Ciao anima,
guarda che io non ho mai detto che non ci riuscirai. Il mio riferimento al perderti in un bicchier d’acqua sta nel fatto che la soluzione ce l’hai sotto gli occhi, cioè l’amore.
Sembra che tu stia cercando una strada precisa da percorrere, ma non esiste. Non devi dimenticare che è un lavoro a livello emozionale e non mentale. Il fatto che tu abbia preso coscienza del nocciolo della questione sarà la spinta che ti farà risolvere il dolore che porti dentro, senza dimenarsi in cose “ostruse”. Comprendi?
Vorrei ancora precisare una cosa in merito alla tua domanda iniziale, ossia se vivrai una storia d’amore felice.
Come ho detto il tarot è favorevole, ciò significa che se ancora un uomo non c’è, arriverà.
La difficoltà a cui accennavo era in riferimento alla “felicità”, in quanto per poter avere una storia d’amore FELICE occorre risolvere ciò che te lo impedisce, ossia la rabbia/rancore. Cosa significa? Significa che quando arriverà il lui della situazione, se tu sei ancora in questo loop è molto probabile che vivrai solo una storia e non una storia felice. Comprendi la differenza?
Carissima Rita,
devi scusarmi se non ho saputo comprendere bene quanto mi hai scritto, per me è tutto troppo "nuovo" e ho frainteso riguardo alla coppia, avevo capito che si trattava di qualcosa che sarebbe forse potuto venire a patto che io alla fine superassi i miei blocchi, cosa poco probabile...Così come leggo ora mi sembra meno disperata la cosa, non che sia "facile" superare i propri modi di interpretare il passato, ma si tratta di un lavoro che almeno ha la grande attrattiva di correggere cose sbagliate che stanno nella mia persona da tempo senza avere nessuna funzione positiva e non posso che sentire la cosa come una possibilità di liberazione, quindi ne sono "attratta"...vedremo quanto saprò fare, ma la cosa mi mette comunque in uno spirito positivo. Pensando alla rabbia poi ho forse focalizzato una cosa che mi era in prima analisi sfuggita.
Non sono arrabbiata con mio padre, morto da tempo, dopo un lungo periodo di malattia e sofferenza. MA...è vero che invece c'è un punto che, seppur di rado, mi porta ad arrabbiarmi con i miei familiari. Ed è qualcosa connesso con la felicità. Quindi forse ha davvero un legame profondo con il mio futuro e con il mio presente. Io mi "vergogno" di essere felice. Di fronte ai miei familiari in massimo grado. Mi sento in colpa quando le cose mi vanno bene. Mi sento in colpa persino se prendo qualche giorno di ferie. E mi arrabbio quando la mia famiglia mi ripete frasi del tipo "tu sei piena di soldi (per i loro parametri sono un magnate, ho un lavoro fisso), tu hai tutto, tu sei magra, tu sei sana, tu hai vinto il concorso, tu ...tu..". E ci tengo a dirti che sono convinta che SE io fossi serena con me stessa per i miei cosiddetti "successi" non me la prenderei affatto per quello che mi dicono i familiari. Sarei tranquilla e ascolterei con la stessa tranquillità con cui ascolto molte altre cose. Quindi credo che tu mi abbia dato uno spunto di pensiero molto importante anche dicendomi che si tratta di una mia "fantasia". E' ben vero che i miei familiari mi ripetono questa filastrocca fin da bambina, perché ero brava a scuola etcetc. MA E' VERO che se non fosse tutto un MIO fantasma, la cosa non mi farebbe "arrabbiare". E quindi...se questo punto è il punto di cui mi accenni tu nel tiraggio, credo che sia davvero necessario che ci lavori, oppure, anche se incontrassi un compagno, finirei per sentirmi in colpa per la mia felicità e vivrei male lo stesso...piu' che mai ho bisogno di fare pulizia dentro di me in questo senso.
E se non è questa la rabbia di cui mi accenni, male non mi può fare di certo lavorarci, magari partendo da qui, troverò altri punti su cui cercare di fare ordine...
Ti sono molto grata per il tuo aiuto e per avere preso tempo per me, per avermi risposto e fatto da tramite per me con il linguaggio del Tarot, che io non conosco e mi sarebbe rimasto completamente oscuro.
Non prendi psicofarmaci. Non voglio certo metterti in difficoltà cara Anima e non volevo metterti in difficoltà con il mio intervento. Ma è evidente che Arcano 13 rovescio verso Diavolo fa riferimento a qualcosa di molto pesante. Le carte in soluzione sono Arcani che indicano una soluzione appunto attuabile. È un consiglio che il Tarot mette a disposizione per risolvere il problema sottostante. Ho usato il termine "guarire" in senso lato, non sono entrata e non posso entrare nel merito di terapie, qualora ce ne fossero o fossero state. Guarire nel senso di sanare una determinata situazione che emerge nel passato. Per tornare alle carte in soluzione, chiedevi di un rapporto di coppia. Casa Dio sono opportunità. Frequenti persone, luoghi in cui puoi conoscere o frequentare qualcuno? C'è una coppia perfetta in soluzione, Le Mat/Stella. Visto che la tua domanda riguarda questo progetto, lo troviamo in soluzione, quindi è anche possibile realizzarlo. Direi che sarebbe bene coltivare questo progetto e cogliere occasioni che possono presentarsi.
Carissima Bblue,
io trovo che tu sia stata davvero immensamente generosa nel cercare di offrirmi il tuo punto di vista e MAI avrei potuto viverlo come un tentativo di mettermi in difficoltà. Chi scrive qui si presta ad aiutare le persone a trovare una loro strada o almeno una maggior calma interiore e QUALUNQUE cosa uno mi scriva SO che lo fa con l'intento di guidarmi verso la mia "meta" e non certo per mettere il dito sulle mie piaghe. Non avrei MAI potuto pensare che tu cercassi di mettermi alle strette con il mio passato.
Ho scelto da adolescente di non volere andare in terapia, come hanno fatto i miei fratelli, di non appoggiarmi ai farmaci e cercare di accettare la mia vita con i malesseri e i malumori che l'hanno sempre caratterizzata...per me è una piccola "conquista" avere una vita in cui, se sto male, invece di correre alla bottiglia dello psicofarmaco, mi metto le scarpette da jogging e cerco solo macinando chilometri di fare battere il mio cuore così forte da non sentire piu' il malessere che provo...ma è solo una mia scelta, mica dico che sia la scelta "giusta", è quella che mi sembra giusta per me ora, forse in futuro vorrò andare in terapia, ora non l'ho ancora fatto...se ci deve essere "guarigione" e capirò che quella è la strada che mi convince, non la scarterò...
Vedi, grazie al tuo intervento ho colto una parte del messaggio di Rita che a me era TOTALMENTE sfuggita, ovvero che l'amore non era solo una specie di evento remoto che si sarebbe potuto presentare solo dopo chissà che lavoro interiore quasi impossibile...ma una parte delle possibilità che dovrò sapere cogliere, ma comunque non precluso dai miei limiti di persona e di donna.
Vedi...tu mi chiedi se ho occasione di conoscere persone...sul lavoro...sì, altrove "ora" no. Lavoro come un mulo...E in aggiunta a ciò...ho sicuramente problemi a relazionarmi con i maschi. Ho bisogno di molta lentezza, mi spaventano gli approcci fisici, ho difficoltà legate al sesso...
Capirai che su queste basi ho chiesto "SE" c'era qualcosa d'altro che avrei dovuto fare OLTRE a lavorare sui miei rapporti con i miei familiari. Perché temevo che ci fosse in questa direzione qualche blocco totale.
Dovessi conoscere una persona sul lavoro sarebbe molto piu' semplice per me, perché il mio lavoro mi interessa molto, perché è molto piu' facile capire qualcosa di una persona studiando il suo lavoro, perché anche per me sarebbe piu' facile fare capire qualcosa di me...
Insomma...io ti sono MOLTO grata per le tue parole, per il tuo tempo, per la tua voglia di comunicare con me, per il desiderio che colgo in te di essere delicata nei miei confronti e di indicarmi una strada di maggiore consapevolezza e benessere...
GRAZIE carissima.
Dunque, in due giorni, tre con oggi, ho preso "atto" di due realtà della mia vita che non avevo mai messo a fuoco, la mia mancanza di accettazione profonda per i miei familiari, la rabbia che mi prende quando mi si fa presente la mia fortuna. Rabbia che scaturisce da un mio malinteso senso di vergogna per quanto raggiungo, per quanto faccio di buono, per ogni mia eventuale caratteristica positiva. E qui...posso dirmi "buon lavoro"...Magari cominciando da qui troverò altro materiale legato alla rabbia su cui lavorare.
In aggiunta a ciò (di rado, davvero di rado si mettono a fuoco punti incancreniti della propria personalità, su cui tutti tacciono o parlano in nostra assenza) mi dite che ci potrà essere una storia nel mio futuro, che se non c'è un compagno comunque una persona arriverà...questo per me è il colmo...in senso positivo.
Ora sta a me fare il mio lavoro, ma esco da questo consulto davvero arricchita e per questo non posso che augurare ad entrambe ogni bene...