Ciao Patriz, Leggendo la tua nuova domanda mi è venuta in mente questa frase "il bravo tarologo è quello che si dimostra più bambino. Il tarologo deve sviluppare lo stupore". Non so se diventerò un bravo tarologo, ma lo stupore devo dire non mi fa difetto. Mi dirai, perchè tutto questo giro di parole? Perchè avrei puntato tutti i miei risparmi sul fatto che dopo la porta in faccia che avevi ricevuto, avresti girato pagina. Avrei perso!
Dopo il tuo intervento sulla telefonata, ho pensato più volte di mandarti un messaggio consolatorio. Ma poichè sono convinto che questo tipo di solidarietà, con me non fa effetto, anzi.....mi fa incavolare, ho lasciato perdere. Ho sbagliato. Da questa tua nuova domanda si deduce che l'incavolatura è passata e si è fatto largo uno spiraglio, o meglio si è fatta largo la necessità di verificare se c'è ancora uno spiraglio aperto.
Il tiraggio mostra 5 carte di cui 4 con figure maschili e una, la ruota di fortuna-rovescia al centro. Manca, completamente, l'elemento femminile.
Abbiamo un imperatore che sta dando la colpa alla sfortuna(ruota di fortuna-rovescia), per il fatto di trovarsi in una situazione poco favorevole(appeso). D'altra parte è consapevole che per uscirne deve intraprendere un nuovo viaggio(matto), magari utilizzando stumenti in grado di superare l'ostilità del destino(le bateleur). Secondo la mia lettura, Lui ha iniziato un altro viaggio, un percorso dove mi pare di non vedere un tuo coinvolgimento
fammi sapere, ciao
p.s. si sono di Padova. Gli antenoridi sono i discendenti di Antenore (mitico fondatore di Padova)
"Perchè un pulcino possa nascere, la gallina deve beccare il guscio dell'uovo dall'esterno, ma il piccolo deve fare lo stesso dall'interno" (Ejo Takata)