Salve, sono una ragazza di ventisei anni, da quindici giorni ho interrotto bruscamente una storia d'amore di cinque anni, anni difficili per problemi con droga e alcool, io ho sempre reagito positivamente, studio, lavoro, il mio lui invece è apatico. La rottura della convivenza e del fidanzamento è stata brusca e improvvisa, tutto è nato una sera nella quale sono uscita con dei miei amici e ho incontarto un ragazzo conosciuto mesi prima con il quale però si era creato un feeling sin dalla prima volta, stessi gusti in tutto, stesso modo di scherzare, insomma lui mi bacia davanti a tutti pur sapendo la mia situazione, e li mi fulminò il cuore... passammo una bella serata insieme, quando ci guardavamo negli occhi intorno non c'era più nulla e lui mi chiese cosa fare dopo quella sera data la mia situazione io risposi che ero confusa e andai via, la notte ovviamente non dormì e avevo solo i suoi occhi nella mente, i baco e tutto il resto, così gli diedi appuntamento per la sera seguente, ci incontrammo e lui mi disse che gli piaccio, non era pentito dell'accaduto ma da quattro anni è solo, è abituato a non dar conto a nessuno e che aveva bisogno di tempo e mi disse di fidarmi di lui.Son passati quindici giorni e mi son fatta sentire solo io, lui è freddo, ci siamo rivisti una sola volta, ad un suo concerto e a fine serata parlammo un po e alla fine ci baciammo con passione, sembrava volesse mangiarmi, io gli piaccio e ne son certa, non solo fisicamente anche mentalmente però non capisco..ieri ho cercato di mettere un punto alla situazione e di tutta risposta lui mi ha scritto questo:"quello che ti ho detto è la verità
in ogni caso te ne ho già parlato e io sono il primo a non saperlo, abituato a un modo di fare che mi ha sempre lasciato libero di agire senza dover dare conto,
non che tu me ne stia facendo un peso, assolutamente,ma è giusto per rendere l'idea,quindi in sostanza è proprio che non lo so."Bene alla lettura di tale messaggio dopo i baci roventi e la dolcezza e le belle parole il mio cuore brucia, giuro non so se lasciarlo in pace o cercare di smuoverlo facendogli capire che i suoi spazi non li perderà mai e che se non mi concede opportunità quei suoi non lo so rimarranno tali fino a svanire...sto male e sono confusa, ho fatto del male e mi son fatta del male, ma il mio cuore e la mia testa vanno sempre da lui, dall'indeciso.
Come devo comportarmi ora?Qual'è la via da seguire?
attrazione..oh my god..brutta figura