Sì, Annalisa, umiltà e questo vale in ogni cosa che si faccia. Mi viene sempre in mente l’insegnamento ricevuto, quando un Maestro di vita disse: “Cos’è umiltà? Umiltà è riconoscere il proprio giusto posto. Perciò non ponetevi al di sopra, ma nemmeno al di sotto delle vostre possibilità”. Mi fa pensare alla Stella, generosa nel suo donare ma altamente cosciente di ciò che è.
Sto’ tiraggio lo sto guardando da un pezzo, mi sono presa un po’ di tempo e sulla tua lettura che sul piano terrestre “gli è tutto da rifare” non ci piove...
E’ curioso che sul piano intermedio vi siano tutte lame di un certo spessore, sembra che questa donna sia in un certo senso in buona fede, che creda davvero di essere chiamata dallo Spirito divino (Matto-Giudizio) a donare se stessa (Imperatrice-Stella) svolgendo un ruolo attivo nel mondo (Carro). Il problema è che riceve cattive influenze dal basso e oserei dire, forse non solo di ordine umano. Perché penso questo?
Sole-Eremita capovolti sotto Matto-Giudizio che guardano una Papessa diritta, come se ci fosse dal passato un influsso di conoscenza, come dici tu, attribuibile comunque a un essere solitario e lontano (o più esseri) e che sovverte con il suo intervento la vera volontà del Padre Cosmico-Sole, del Giudizio di Dio... allora per forza di cose siamo lontanissimi dalla vera guarigione; forse si mira, al contrario, a modificare in peggio la struttura dei fluidi (Temperanza-Arcano senza Nome capovolti).
Non solo, Temperanza è un Angelo e lei sostiene di parlare con due angeli, Uriel e Metatron, ti dice nulla con il Papa capovolto che segue? Nessuno sguardo è rivolto al cielo così che si stabilisca un ponte sulla terra, la comunicazione è di tipo ingannevole. Può essere personificato benissimo anche da un compagno non proprio a posto, che ci mette del suo, come tu suggerisci.
Grazie per la tua voglia di condividere queste “stranezze” con me. Sei davvero gentile…

"Queste tre cose durano: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità".
S. Paolo (I Corinzi 13.13)