Forum Camoin du Tarot

[Gabry]

Ciao Antenoride, a proposito di Cronogenetica e di "viaggio"…
nell’ultima seduta è emersa come emozione da “ripulire” il sentimento dell’AMAREZZA. A quanto pare la radice di questa emozione risale all’età di 11 anni, quando sono stata sradicata dall’habitat naturale e spedita in un collegio a mille chilometri di distanza. La parola emersa come chiave per risolvere questa cristallizzazione è: RISPETTO, perché la bambina è stata violata nei suoi diritti.
Dopo la seduta il percorso prevede di annotare i sogni che si manifestano nei tre giorni successivi in modo da monitorare i messaggi che arrivano dall’inconscio. In grandi linee, la sequenza del mio sogno è stata questa: c’erano due personaggi, due uomini per l’esattezza; l’uomo di sinistra si rendeva conto che quello di destra aveva un problema e per aiutarlo lo imboccava dandogli del cibo, ma parte di questo cibo ha finito per creare un’ostruzione chiudendo completamente la gola del compagno. Entrambi si affannavano a cercare uno strumento che potesse aiutare a estrarre il corpo estraneo dalla gola, ma non si trovava nulla di adeguato.
In definitiva, l’uomo di sinistra non è riuscito ad aiutare l’altro, si è paralizzato a sua volta; il compagno tuttavia gli ha lasciato intendere che questa situazione, per quanto alienante, non creava soffocamento: egli poteva respirare molto liberamente dal naso.
Non ho avuto modo di esaminare il sogno con gli operatori in quanto le sedute si svolgono a distanza di un mese l’una dall’altra. Ma a occhio e croce mi pare abbastanza chiaro che l’inconscio stia segnalando un reale problema, anche se l’inconscio stesso pare stia cercando soluzioni aggiustandosi e dicendo: posso tuttavia respirare dall’altro canale.
Sono sempre stata cosciente che qualcosa ha impedito alla mia vita di esprimersi nella sua pienezza. Provo un tiraggio, e se te la senti il tuo commento è gradito, come sempre, ma anche quello di chiunque senta di offrire un suo contributo. Grazie a tutti!

[annalisam]

ciao..non entro nel tema del tiraggio che lascio ad antenoride - o a chi vorrà -..però mi rivolgo al sogno che hai fatto utilizzando anche la "simbologia" yogica e quella vedica..e visto che tu ti riferisci ai chakra comprendo che qualcosa delle scienze orientali conosci..io penso che la simbologia del tuo sogno sia molto chiara l'uomo di destra è la parte maschile di te stessa mentre quella di sinistra è quella femminile..il tuo inconscio ti segnala, secondo me, che tu non hai risolto un problema della tua parte maschile e per aiutarla - senza affrontare il problema stesso- sei ricorsa all'aiuto della tua parte femminile che con benevolenza ma impropriamente ti è venuta incontro; ma questo sistema sebbene ti abbia permesso di vivere (tu respiri) non è il modo sano per rispettare l'armonia e l'equilibro delle nostre anime e di conseguenza del corpo e più propriamente degli organi che lo compongono..il fatto che il problema si sia manifestato nella gola può avere più letture..magari in realtà già hai della facilità alla raucedine o ai mal di gola..perchè la voce del tuo maschile rimane strozzata ..se vuoi dal troppo amore di quella femminile..devi riequilibrare i due lati..intervendo sui chakra appropriati e con qualche esercizio di yoga - asana e respirazioni adeguate - dovresti iniziare il percorso di equilibrio... unisci che la parte sinistra è la parte emozionale e quella destra è quella mentale..insomma cara urge ritrovare una nuova forma di rispetto dei tuoi lati..in quanto alle carte rilevo solo che le tre carte di base sono tutte maschili e tutte capovolte..

[Gabry]

Grazie Annalisam per il tuo contributo e concordo con te sulla questione del lato sinistro e lato destro come aspetti manifestati della polarità che hanno bisogno di essere integrati.
Tuttavia, non ho mai mal di gola, raucedini o cose simili. Ho studiato canto lirico e questo mi ha insegnato a gestire la gola con una certa cura.
Sì, ho avuto modo di ricevere insegnamenti della Tradizione iniziatica orientale recandomi anche in India, in particolare è stata approfondita la visione non duale dell’Advaita Vedanta che è essenzialmente metafisica ma che integra in sé la visione di ogni sentiero realizzativo tradizionale.
Secondo questi insegnamenti ricevuti l’energia di cui parliamo è quella superfisica o pranica e i centri ovviamente non sono situati nel corpo fisico ma in quello sottile vitale, che è la parte più elementare della materia densa. Cioè è pura energia rispetto al corpo fisico denso che invece è massa.
Il Centro della gola (visuddha) governa il corpo mentale riferendosi in particolare alla creatività intellettiva; quando è sotto la direzione del plesso solare esprime l’energia della mente empirico-formale, quindi è pensiero per acquisire, essendoci solo il senso dell’io. Se invece è sotto la direzione del centro del cuore allora viene assorbito dal puro intelletto d’Amore (terzo occhio), per cui diventa Mente universale perché comprende l’intero e non la parte. Solo a questo stadio si può seguire la via dell’Amore onnicomprensivo.
Quindi, come dire, tanta roba… Un volo pindarico che ora come ora non mi riguarda dato che questo livello è qualcosa che si realizza quando si è molto prossimi all’illuminazione.
Dalle lame uscite vedo un gran guazzabuglio ma la questione del maschile che tu rilevi è pressoché verosimile; credo riguardi la mia storia personale di violenze subite sin da piccola da parte del maschile, del paterno e che continuo a combattere anche nella situazione in cui mi trovo oggi. Mamma invece morì quando avevo solo tre anni e il mio rifugiarmi nel femminile è il mio rifugiarmi nell’amore della Madre che ho perduto e della quale ancora vi è una grande nostalgia. Occorre recuperare anche il proprio Padre interno, hai ragione.

Grazie davvero di cuore...

[annalisam]

be...vedo che hai una certa dose di competenza..mi fa piacere..comunque non avrai il mal di gola ma canti..come vedi questo organo per te ha un ruolo..è quello che hai imparato ad utilizzare al meglio per garantirti le performance..esattamente quello che fai tra le tue due polarità.....o no???

[Gabry]

C’è un particolare Annalisam, non canto più. Quello è un mondo che non mi appartiene più, forse non mi è mai appartenuto. Tutto si gioca sull’apparire piuttosto che sull’essere, perciò il diktat è: mostrarsi; mostrarsi per fare vedere che con il proprio talento si conta qualcosa più di qualcun altro, è una gara continua per raccogliere consensi e glorie che non fanno altro che alimentare proiezioni narcisistiche. Molto più raramente si vive l'arte per amore dell'arte senza cercare altro.

Così il canto esteriorizzato è diventato un canto dell’anima alla ricerca di se stessi, lontano da tutto ciò che potesse inquinarlo o sabotarlo. Una ricerca che non ha bisogno di riflettori, anzi, si svolge al buio, nel silenzio e nel completo anonimato; nessuno ti applaude, nessuno ti dice se sei bravo o non sei bravo. Non dipendi da nessuna conferma di esistere da parte degli altri, perché esisti a prescindere… L’unico Spettatore sei tu stesso, è il tuo Testimone sempre uguale a se stesso che non prende mai parte ai bisticci della mente ordinaria e osserva, immutabile.

La questione del cibo alla gola che va a chiudere e che ancora non è stato rimosso è da meditare meglio. Il 17 ho la seduta di Cronogenetica e con l'aiuto dei miei due trainer cercherò di capire meglio il sogno che, va ricordato, ha comunque attinenza con la pulizia del sentimento dell'amarezza generatosi all'età di 11 anni. E' in questo contesto che va visto.

Ciao!