Ciao BonaDea,
riprendo questo post perché ti devo dare una conferma. Nonostante le mie titubanze...devo ammettere che qualcosa di nuovo tra me e questa persona c'è.
Ci siamo rivisti e abbiamo parlato dell'eventualità di un progetto insieme, di cui però preferirei non approfondire molto qui perché non è il luogo giusto. Ti dico però che è un progetto che mi sta molto a cuore, su cui ci sto pensando già da un po' ed è arrivato il momento di agire. Lui mi darebbe una mano a realizzarlo, ma il progetto resterebbe mio.
In realtà, penso che lui continuerebbe a seguire il progetto anche dopo, non credo riuscirebbe a disinteressarsene una volta realizzato. Per me non sarebbe un problema, anche se ciò significherebbe vedersi di più e condividere il progetto insieme, ma non mi dispiacerebbe, è una persona che stimo molto e la nostra amicizia è più che rodata.
Il problema è che ho ancora qualche diffidenza nei suoi confronti, nel senso che pur avendomi dato la sua disponibilità completa non riesco a fidarmi di lui. Non so se credere davvero che voglia aiutarmi in questo progetto...cosa che ha percepito anche lui, dicendomi che non mi sente convinta. Vorrei fidarmi di lui, ma non riesco a superare le mie resistenze che non so se sono giuste o sbagliate.
Per questo la mia domanda è se faccio bene a fidarmi di lui, se davvero è disponibile ad aiutarmi e faccio bene ad accettare il suo aiuto.
Spero di averti indicato tutto, altrimenti chiedimi pure.
Grazie se avrai tempo anche per me!
Faccio bene ad accettare il suo aiuto?