agata_b1974 a écrit:Cara Selene,
conversando di tarocchi, vorrei porti una domanda. Mi chiedevo, quando i tarologi consigliano ai consultanti di non fare troppi tiraggi, soprattutto con la stessa domanda, una delle motivazioni (oltre al fatto che vanno rispettati, che bisogna dare tempo agli eventi di trasformarsi e che è bene non aspettare gli eventi ma esserne parte attiva) mi sembra di capire che sia che i Tarots sono una energia. Cosa significa?
Una spiegazione che mi sono data - perchè è quello che succede a me - è che i Tarots in qualche modo entrano nell'immaginario e veicolano i pensieri e le energie in una direzione.
Queste energie vanno oltre noi secondo te? Mi viene in mente l'"effetto battito d'ali di farfalla".
Un abbraccio grande
Agata
Cara Agata,
Dovremmo chiedere a Tanietta, è soprattutto lei a dirlo e anche io mi sono chiesta cosa intenda esattamente... I penso che il motivo per il quale non vadano ripetuti i tiraggi con la stessa domanda sia che il potenziale dei tarocchi di conmetterci con una intelligenza superiore o di fare da specchio al nostro inconscio per darci una risposta è legato alla fiducia che riponiamo nella possibilità che ciò accada, ripetere la stessa domanda significa dubitare della prima risposta e allora la "magia" positiva non può più manifestarsi e c'è secondo me il rischio che i tarocchi veicolino negatività, la stessa che ci pervade quando non ci accostiamo a questo strumento con umiltà ma pretendendo di forzarlo al nostro desiderio.
Non riesco a teorizzare bene il concetto ma a livello intuitivo mi è tutto molto chiaro...
Le immagini dei tarocchi, che sono simboli, toccano la psiche e non sappiamo bene che dinamiche inneschino (almeno io non lo so), anche per questo secondo me non se ne deve abusare ... Non solo per lasciare agli eventi il tempomdimmanifestarsi,ma anche per lasciare a noi stessi il tempo di percepire l'effetto che hanno avuto su di noi.
È tutto un po' flou, io ho deciso che non voglio sondare troppo cosa siano i tarocchi ... Mi accorgo che parlano e che innescano fenomeno che non sono spiegabili razionalmente ma che da un punto di vista fenomenologico sono innegabili, almeno per chi è disposto -come me- ad osservare senza pregiudizi.
Ti ringrazio degli spunti di riflessione che mi offri, apri i miei canali intuitivi, anche se poi non riesco a decodificare bene quello che intuisco.
Buona notte, a presto
Selene