Carissime
come va ragazze? Lilly non ho piu' letto sviluppi...tutto bene? Sono contenta che ora comunque tu abbia molto di piu' in mano la tua vita, anche se sarò completamente felice quando ci racconterai che il tuo "progetto" di vita, trovare l'Amore, si sarà completamente realizzato.
Babi!!!! Ho letto, sia pure con il poco tempo che ho sempre, degli sviluppi o dei "non-sviluppi" con Diable. Io non credo affatto che la rottura con te non lo tocchi. Anzi. Ricordati che per lui il dramma dell'abbandono é il tema centrale della sua vita affettiva.
Capisco bene che tu pensi che a lui importi poco di te, dato come si comporta. Ma il fatto é che io credo che il suo comportamento distruttivo faccia parte di una logica molto piu' complessa e, se vuoi, contorta, di malattia inufficiale, in quanto non riconosciuta come tale, se vuoi una malattia dell'anima, piu' che della psiche.
La compulsione alla conquista lo ha portato tutta la vita a concentrarsi enormemente proprio sulla fase della seduzione. Ha approfondito come pochi l'arte di creare suggestioni ed emozioni nelle donne che vuole ottenere. E' piu' attratto dalle emozioni che ricava dal vedere che le sue "vittime" vengono accecate dalle sue manifestazioni di interesse, che dalle donne stesse. Se la donna é una preda ambita, ne ricava certo ancora piu' emozioni, l'ego ne risulta molto gratificato.
Ma tutte queste emozioni hanno l'unico scopo di "farlo sentire desiderabile e positivo", visto che dentro di lui probabilmente si sente un essere grottesco e sbagliato.
Che poi gli piaccia portare a volte a letto chi casca nella sua rete, beh...qui c'é da dire che pochi uomini, di fronte alla possibilità concreta di fare sesso con molte partners sarebbero veramente recalcitranti. Non che non ce ne siano che siano realmente concentrati solo sulla propria compagna, ma nella media, quasi tutti sarebbero inclini a raccogliere i frutti del proprio fascino.
Da quello che racconti, credo che Diable abbia speso tutta la vita a inseguire l'obiettivo di specializzarsi nel corteggiamento, senza pero' mai avere avuto l'obiettivo di fare proseguire le cose oltre la fase della "conquista". Quindi quando si arriva ad approfondire un rapporto é come una persona che deve imparare una lingua nuova e fa troppa fatica. E cerca di tornare a parlare la lingua che conosce meglio di tutte, per non sentirsi completamente paralizzato e stupido.
Nel suo "ruolo" Diable é un "professionista", come tuo compagno un pessimo dilettante peggio che impacciato e stupido. E' chiaro che voglia sentirsi "bravo" e non "l'ultimo della classe". Non lo giustifico per nulla, prima di tutto perché non lo condanno proprio.
Mi sembra una persona completamente incapace di uscire dalle sue dinamiche psicologiche, probabilmente non sa proprio come fare e a poco servono i premi e le punizioni al riguardo.
Il fatto é che gli mancano proprio le basi per l'apprendimento.
Per quanto mi dispiaccia un sacco per Diable, mi viene sempre la stessa domanda: ma devi proprio sacrificarti tu per riportare una partenza nella sua vita? E' chiaro che una coppia come la vostra é un po' come quella fra un uomo maturo e una ragazzina, dove non si capisce cosa possa condividere un uomo adulto con una ragazzina. Non parlo mica della condivisione del letto, dove l'attrazione puo' benissimo prescindere dall'età del partner. Parlo della condivisione del mondo emotivo.
Una ragazza non potrà mai capire veramente l'uomo maturo. Che quindi deve porsi come una "figura d'aiuto". Ma si tratta quindi di un rapporto squilibrato in partenza.
Ho un po' l'impressione carissima Barbara, che tu sia portata a portare avanti con impegno qualsiasi progetto tu cominci, che tu abbia un senso del "dovere" molto spiccato, che tu prenda a cuore ogni cosa che fai con impegno per gli altri al di là quasi di ogni logica, vedo bene quanto ti sacrifichi per rispondere a tutti i tiraggi che richiedono la tua presenza. Mi dirai che lo fai per imparare, ma io credo che il tuo grande cuore ti porti a cercare di aiutare gli altri. E a volte mi chiedo se tu abbia poi una buona opinione di te stessa, scavando in fondo alla tua storia personale.
Mi verrebbe da pensare di no.
Quindici anni con un uomo violento, con una buona autostima non si sopportano.
Tutto l'aiuto che prodighi agli altri sembra avere anche il significato che ti é piu' facile dare valore agli altri che a te stessa. Non ho la palla di cristallo, non capisco nulla di carte, potrei avere scritto delle enormi cavolate, ma faccio tantissimo il tifo per te e per la tua storia.
Vorrei tanto che anche tu cambiassi libro, invece che cambiare pagina, vorrei che dopo tanti anni di sofferenza senza riscatto, venisse per te un cambiamento nel tuo animo che ti aiutasse a comprendere che la realizzazione della tua felicità é il primo progetto che hai ricevuto in carico, quello che piu' di ogni altro deve assorbire tutti i tuoi pensieri e la tua vita.
Vorrei tanto che tu riflettessi sul fatto che purtroppo il mondo é fatto in modo tale da creare situazioni di parassitismo. Se cammini vicino ad un ristorante, vedrai molti scarafaggi. E' normale, dove c'é cibo buttato via, arrivano insetti e animali in cerca di sostentamento. Dove c'é dolore e infelicità arrivano sempre parassiti. Persone che cercano di attrarre chi soffre nella propria orbita, con una logica di soddisfazione dei propri bisogni personali, spesso non molto chiari nemmeno a se stessi, ma non per questo meno pericolosi per gli altri.
E' nostro compito verso noi stessi imparare a distinguere chi ci avvicina perché vuole un rapporto, da chi ci avvicina perché cerca emozioni con cui soffocare i propri scompensi.
Perché queste persone "malate" cercano proprio chi ha sofferto molto? Perché sono prede piu' deboli, in cui l'autostima é bassa e le forze sono al minimo. Come il leone che attacca le gazzelle malate o vecchie. Non l'esemplare piu' sano e veloce.
Se potessi vorrei metterti su un cuscino soffice soffice, circondarti solo di calore e di bontà, come ti meriti, e scacciare chi non ti merita dai tuoi pensieri. Ma non servirebbe. Purtroppo uscire da questi meccanismi e acquisire veramente la volontà di non lasciarsi piu' attrarre in questi meccanismi ditruttivi costa dolore.
Come quell'appeso che si libera dai desideri attraverso la sofferenza massima.
Visto che non posso fare altro, vi mando un grosso enorme abbraccio augurandovi davvero che il vostro compagno di vita bussi alla vostra porta, non importa se sia la persona per cui ora batte il vostro cuore, o una persona diversa e forse piu' adatta a voi.
Bravissime ragazze, siete un portento della natura, vi mando un sacco di bacioni