Ciao Bonadea,
grazie per la tua risposta! Il mio cambiamento sta riguardando il modo di relazionarmi agli uomini. Finora ho cercato e scelto uomini che non erano giusti per me, da un po' ho deciso invece di dedicarmi a qualcosa di diverso, sopratutto a costruire una relazione stabile e vera, piuttosto che a rifuggirla. Mio padre è un uomo molto solido e affidabile, nella mia infanzia è stato poco presente perché era molto impegnato nel lavoro, ma anche per il carattere e l'educazione ricevuta è stato sempre molto restio a manifestare i suoi sentimenti nei confronti di moglie e figli. Ho avuto anche un'adolescenza molto travagliata e abbiamo affrontato tutta la famiglia un percorso di psicoterapia che ci è stata utile per affrontare il periodo burrascoso e gli scogli caratteriali, tanto che in seguito abbiamo sempre più lavorato sulla comunicazione e sulla crescita dei rapporti familiari. Siamo infatti ora una bella famiglia unita e serena.
Sono molto simile caratterialmente a lui e sono anch'io una persona che mostra poco, anche se quando supero le diffidenze sono molto affettuosa. Per un po' di tempo ho cercato uomini che non manifestavano i loro sentimenti, distanti, ma per fortuna ho capito che non sono caratterialmente le persone giuste per me, perché alla fine finisce che nessuno manifesta nulla.
Su questo penso di aver ragionato molto e di aver cambiato direzione. Resta magari più difficile modificare la mia idea di libertà, di "indipendenza" emotiva e economica in un rapporto. Temo molto, per esempio, di legarmi e perdere la libertà che ho ora di fare tutto quello che voglio, di smettere di investire nel mio lavoro e nelle mie cose, di realizzarmi a prescindere da un uomo, la famiglia, dei figli. Ma non riesco a vedere in questo un punto di contatto con il rapporto con mio padre. Lui mi ha sempre dato molta libertà, ci ha responsabilizzati sin da piccoli e ci ha sempre incentivati a fare il meglio nel nostro lavoro, in modo uguale sia a me che a mio fratello. Crede molto nel mio lavoro e nelle mie capacità, mi aiuta sempre, sopratutto nell'ultimo periodo anche economicamente quando c'è stato bisogno. La sua morte sarebbe devastante per me in questo momento, è il mio punto fermo, il mio sostegno, ora che sto investendo tanto nel realizzarmi nel mio lavoro e nel raggiungere anche una stabilità economica.
Spero di averti dato qualche altra informazione, altrimenti chiedimi pure. A disposizione.