domanda sui libri

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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Sat Nov 20, 2010 8:41 pm

Ciao C.
Ho comprato il libro di Stainer e l'ho iniziato: bello madifficile.
Il mio amico mi ha detto il titolo esatto del libro, e' Praga magica sottotitolo 10 storie alchemiche.
Anche il libro che hai letto sull'alchimia sembra rarissimo e introvabile...

T.
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Re: domanda sui libri

Messagepar Caffèlatte » Sat Nov 20, 2010 9:22 pm

anche "i segreti dell'alchimia" di Marshall mi è stato donato insieme a "l'iniziato"
Ma non l'ho ancora letto!

ahi sentito parlare anche di questo libro? cosa ti è stato detto?
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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Sat Nov 20, 2010 11:59 pm

Davvero ti e' stato donato???
Spero di conoscere anche io un giorno un illuminato...il libro che ti ha donato sull'alchimia sembra che sia l'unico che spiega realmente cosa sia l'alchimia e l'oro vero. l'ho letto su una intervista a Umberto Eco su l'espresso, mi ricordo bene!!! lui e' citato nel libro? quando l'hai letto me lo fai sapere?
grazie di cuore

T.
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Re: domanda sui libri

Messagepar nafas » Sun Nov 21, 2010 9:02 am

Ciao Trimegisto...ho notizie per te...possiedo una copia dell' Iniziato, ma il testo è in inglese...
E' stato il massimo che sono riuscita a fare, per ora...
Se ti interessa mi trovi seguendo le tracce di me che ho lasciato nel post CORSI A FIRENZE nella terza sezione della parte italiana... :D
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Re: domanda sui libri

Messagepar nafas » Sun Nov 21, 2010 3:35 pm

Per Trismegisto: per la ricerca di quel post lascia stare...l'hanno cancellato...però fammi sapere se ti interessa il testo...
Ciao :D
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Re: domanda sui libri

Messagepar principe canaglia » Sun Nov 21, 2010 4:41 pm

Avete citato i Rosacroce e mi è tornato in mente un libro molto interessante di Graham Hancock e Robert Bauval:Talismano-Le città sacre e la fede segreta. Lo consiglio a tutti quelli che hanno sempre immaginato che la storia delle religioni l'abbiano scritta i vincitori! In realtà l'editore lo presenta in modo editorialmente corretto: Un viaggio affascinante fra i monumenti e le strade delle grandi capitali del mondo, sulle tracce di una religione occulta tramandata nei secoli da sette segrete, in grado di svelare il destino dell'umanità.
Per far capire qualcosa di più vi riporto come vengono introdotti i Rosacroce.
Per quanto sia venuto alla luce una grande quantità di materiale che si ritiene che derivi da questi originali rosacrociani, gli studiosi ancora oggi si pongono domande su costoro, senza essere giunti ad una risposta definitiva. Tutto quello che risulta generalmente condiviso-chiunque essi fossero-è che i "sedicenti fratelli invisibili" dovevano essere della stessa pasta di uomini come Bruno e Campanella e, anche se i loro metodi erano più prudenti di queli dei grandi maghi ermetici, essi vedevano se stessi ugualmente dotati di poteri magici, o di una conoscenza, o scienza, da poter usare per giungere a una riforma religiosa ed intellettuale del mondo.
Ciao, ciao.
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Re: domanda sui libri

Messagepar Caffèlatte » Sun Nov 21, 2010 5:51 pm

principe canaglia a écrit:Sei forse ad una delle tue ultime reincanazioni prima dell'illuminazione!? Sei molto precoce, così giovane e così saggia, mi accarezzi l'anima ogni volta, grazie.
Non credo sia necessario dei chiarimenti puntuali alle tue domande, hai già capito che La risposta è la Domanda!
Spero di intrattenerti ancora con i miei "pistolotti", credo servino a te come suggerimenti ed a me come ripasso, spesso si legge senza studiare!
Un caro saluto, da una canaglia che cerca di redimersi!
Hi! Hi! Hi!


avevo scritto parecchie righe di risposta.... poi è saltata la luce!
ho un velo di nervoso addosso!

dunque riassumendo per punti dicevo che:

ti ringrazio molto per il complimento tanto bello, assolutamente non scontato... e che ha nutrito la mia autostima!

Stamattina sono riuscita (governo permettendo) a recuperare la mia bici.
Appena recuperata sono riuscita a riflettere meglio su un sogno che ho fatto stanotte apparentemente sulla bicicletta ma in realtà.....

Ti ho scritto il mio "pistolotto" sull'altro post riguardo la lettura... "sul ritorno".

p.s. Mi piace leggere ciò che scrivi. mi fornisce sempre molti spunti di riflessione... infatti, come vedi, impiego molto per rispondere... perchè vorrei riflettere bene su ciò che quel che scrivi mi trasmette, per dare poi risposte "sensate" (se mi risesce!)

arrivederci sull'altro post
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Re: domanda sui libri

Messagepar principe canaglia » Sun Nov 21, 2010 6:15 pm

Per non cadere nei tranelli della tecnologia, quando scrivi "pistolotti" ti consiglio di farlo prima su un foglio Word(che ti consente di tenerlo sempre salvato) e poi lo incolli nella risposta.
Ovviamente predico per gli altri ma cado, come tutti, in queste trappole. Non conservare mai la rabbia se non per il tempo di cancellarla!
Ciao, ciao.
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Re: domanda sui libri

Messagepar Caffèlatte » Sun Nov 21, 2010 6:22 pm

?
non ho capito il consiglio... ma, per risparmiare tempo ed energie, la prossima volta, troverò un sinonimo!
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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Mon Nov 22, 2010 3:29 pm

Ciao C.

Grazie a te e al Principe Canaglia di avermi spiegato chi erano/sono/saranno i Rosacroce, ho trovato molto interessante e acuta la tua analogia sui giardini, mi piacerebbe un giorno visitare insieme ad una persona speciale i giardini delle Catedrali Gotiche per toccare con mano quello che tu dici, soprattutto la Rosa di Pietra della Cattedrale di Chartres.

Principe grazie anche a te. una cosa non ho capito, ma perchè nel libro che tu citi li chiamano Fratelli Invisibili?
Mi fa sorridere, sembra quasi che quando siano in "pericolo" fuggano tanto velocemente da svanire nel nulla, come Fulcanelli, Paracelso o il vero Gran Maestro Templare o i Fratelli d'Amore o gli Esseni o Yoda....

A volte mi viene in mente una saga di libri di fantascienza, il ciclo delle fondazioni di Asimov: "le 2 fondazioni erano introvabili perchè situate ai lati opposti della galassia, cioè nello stesso luogo."

T.
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Re: domanda sui libri

Messagepar Caffèlatte » Mon Nov 22, 2010 6:04 pm

principe canaglia a écrit:Per non cadere nei tranelli della tecnologia, quando scrivi "pistolotti" ti consiglio di farlo prima su un foglio Word(che ti consente di tenerlo sempre salvato) e poi lo incolli nella risposta.
Ovviamente predico per gli altri ma cado, come tutti, in queste trappole. Non conservare mai la rabbia se non per il tempo di cancellarla!
Ciao, ciao.


Uno scoppio di risata. Ora con più "rilassatezza" ho capito il consiglio dei "pistolotti" e di word. La mia mente, un po' a senso unico, aveva inteso: quando scrivo la parola "pistolotti" usare word (forse per il correttore automatico?) Il potere delle parole... quello che stiamo perdendo grazie alle semplici telefonate che impoveriscono la capacità, la varietà e la funzionalità espressiva epistolare!
"vabbè"... qui mi fermo.

Quel che hai detto su di me ( "[...]sei ad una delle tue ultime reincanazioni prima dell'illuminazione!? Sei molto precoce [...]") mi ha lasciata di sasso... ma, come dice qualcuno (oltre a Paolo Fox) "non credere ma verifica"... che è esattamente quello che sto cercando di fare... anche attraverso, perchè no, le mie domande agli Arcani.

Sembra che qui a qualcuno manchi un tassello. Qualcuno che interloquisce con noi e il cui nome comincia per T. ha snocciolato due o tre cosucce. Ha ragione, questa persona, a cercare con tanto affanno Hedsel... deve essere l'unico e l'ultimo libro esoterico a mancare alla sua collezione!
Dai Trismegisto scherzo. è un modo imbarazzato per porgerti dei complimenti.
Per quanto riguarda i "giardini da toccare con mano" purtroppo devo deluderti. non ne esistono più. esistono dei piccoli disegni (ben lungi dal voler essere progetti) di epoca medievale. A San Gallo (mi pare... ma riguarderò gli appunti) hanno provato a riprodurre un giardino medievale, rialzando il terreno contenuto in piccoli (80cm/1m) "muretti" di legno per la coltivazione ad orto, mettendo a dimora essenze tipiche e usate in quel periodo e riproponendo (ultimo ma non ultimo) la disposizione spaziale di un "tipico" guardino monastico medievale... Tipico ma non "storico" cioè storicizzato... insomma non è l'originale, è semplicemente stato riprodotto in stile (un po' come il borgo "medievale" del Valentino,a Torino, progettato da Alfredo d'Andrade durante l'ultimo ventennio dell'Ottocento. Studiando, copiando parti di altri castelli medievali e riproponendo un "collage" di varie parti che ora costituiscono il "borgo". Ora infatti troviamo porzioni del castello di Fènis, di Pierrefonds, Verres, Manta e molti altri, alcuni ad oggi andati distrutti.)
Oggi, l'esempio che ho proposto tra parentesi, si chiamerebbe "falso storico". Una sorta di "delitto" per chi sa di cosa parlo.

Spero che dallo spunto di Trismegisto parta un bel dibattito: ho voglia di imparare!
Io, a parte Fulcanelli (di cui però non ho letto) conosco solo Yoda... e lo trovo adorabile! :mrgreen:
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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Mon Nov 22, 2010 6:17 pm

Ri-ciao C.

Un giardino di terra permette la crescita di fiori che nascono, crescono e appasiscono ma ETERNA è la di pietra rosa...direbbe Yoda.

P.S.
Certo che una rosa di pietra è difficile da donare ad una "bella" ragazza, però se il cuore si scioglie la pietra diventa candido vermiglio (come disse il poeta Jaco).

T.
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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Tue Nov 23, 2010 5:11 pm

La Rosa è tornata di pietra....peccato.
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i cambiamenti di stato

Messagepar Caffèlatte » Tue Nov 23, 2010 8:31 pm

Caro Trismegisto,
per quanto sappiamo che "il tempo non esiste" nella realtà universale, purtroppo esiste però noi dobbiamo farne i conti quotidianamente, istante dopo istante. A complicare le cose, poi, ci si mette la tecnologia, dalla quale se siamo lontani ci tiene distanti dal comunicare.
Ma ciò che più il tempo fagocita, talvolta, è la capacità di riflettere, di riflettere tempestivamente, come forse (beato te) fai tu.

Ti chiedo quindi pubblicamente scusa per la mancata tempestiva risposta al tuo poco eloquente (ma comunque carico di significato/i) messaggio.

Rimanendo in tema "tempo" mi viene in mente che i cambiamenti di stato in natura richiedono tempo, la neve torna acqua, il liquido si solidifica ma tutto con i dovuti tempi... chi più rapidamente, chi meno... ma ogni materiale richiede il suo per cambiare di stato.
è sorprendente notare quanto una rosa possa farlo rapidamente!
non lo avrei mai creduto!

una buona serata
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Re: domanda sui libri

Messagepar trismegisto » Wed Nov 24, 2010 12:43 am

Ciao C.
La mia puerile passione per la "scienza dell'allegoria simbolica" è nata tanti anni fa leggendo un libro semisconosciuto di un certo Alighieri Dante (mi hanno detto che negli USA è ancora reperibile mentre in Italia è scomparso dalle librerie).

Chi ha avuto la fortuna di leggerlo spesso ne cita l'inizio ma :arrow: pochi rimembrano come termina.

sì come r(u)ota ch'igualmente è mossa,
l'amor che move il sole e l'altre stelle


:Tar10U: :Tar06U: :Tar19U: :Tar17U:

il caffè allontana il sonno mentre Il latte lo favorisce: un ossimoro o..... un loop?

T.
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