Ciao Orfeo,
ma ti rendi conto che stiamo dicendo la stessa cosa?
L'unica differenza che io "rimando" il simbolismo palese e quello nascosto a una spiegazione storica, o religiosa, o esoterica...
Cioè come tu dici ho una specie di stele di Rosetta per decodificare tutto quello che viene racchiuso in un arcano.
Allora un'altra importante differenza è che io adopero i tarocchi di Marsiglia restaurati, quelli di Jodorowski e di Camoin per intenderci, che a simbolismo, al di là di quello palese ne hanno tanto e sono diversi da quelli di Wirth che usi tu.
Per esempio la Giustizia nei tarocchi di Wirth non ha la piuma; a livello di lettura si può fare riferimento al primo livello dei codici Camoin, quindi la Giustizia è una Dea Egiziana, Maat, raffigurata con il simbolo della piuma . Maat è l’incarnazione della Giustizia. La sua piuma costituiva il contrappeso del cuore sulla bilancia interpellata da Anubis durante il giudizio di Osiride. Se il cuore era leggero come una piuma l’anima poteva proseguire il suo viaggio. Nei tarocchi c’è il parallelismo con La Giustizia raffigurata nella mitologia greca con la bilancia e la spada e gli occhi bendati.
La Giustizia è bendata perché non ha bisogno di vedere, perché vede con il terzo occhio posto sulla fronte. Nei tarocchi è quello che si vede sul cappello della donna raffigurata.
Per ragioni di brevità di dico che nello schema Camoin 3x7 la Giustizia fa parte della seconda fila di sette carte degli arcani maggiori. A questo punto il discepolo (Il Matto) che ha intrapreso il cammino sceglie se reincarnarsi o no sulla terra. Se sceglie di farlo sale nella fila intermedia e va verso il BODHISATTWA.
Secondo la tradizione buddista il Bodhisattwa è colui che decide di reincarnarsi per aiutare gli esseri umani e far sì che raggiungano l’illuminazione.
Nella Giustizia c’è il concetto del DHARMA. Il Dharma è l’aderenza alla legge cosmica universale. Panicar ha definito il Dharma ciò che sorregge e sostiene i popoli (l’ordo cioè l’ordine della realtà.
Per gli induisti il Dharma è la religione stessa, la legge cosmica che regola il nostro universo. Dharma è l’azione giusta secondo la legge cosmica.
La parola chiave è GIUSTO secondo le leggi più elevate. C’è anche l’idea che per essere giusti bisogna essere al di sopra delle parti.
Giustizia è la scelta fra ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Con questa carta il mentale viene posto in evidenza. La bilancia serve ad equilibrare il pensiero, quindi altra parola è EQUILIBRIO.
E’ anche la carta della PSICOLOGIA e della PSICOLOGA. La bilancia contiene anche l’idea del commercio oppure può rappresentare un tribunale. Etica del momento.
La corda della giustizia è libera.
La carta al rovescio indica che il mentale non è retto, che non è centrato sui suoi giudizi.
NON GIUSTO, DONNA CASTRANTE, ECCESSO/DIFETTO DI AUTORITARISMO.
Poi esistono altri livelli di codici con ulteriori spiegazioni sullo stesso arcano. E' un insegnamento universale che non si limita all'interpretazione intuitiva. Chiaramente quanto sopra fa parte di un discorso molto approfondito, impossibile da spiegare nel forum, ma è solo per darti un'idea dello spazio che Camoin dà ai tarocchi.
Allora tu ti senti soddisfatto del tuo metodo ed io del mio. Sono diversi e non possono incontrarsi, ma chiacchierarne è bello!
Alla fine ci unisce una cosa... la passione per i tarocchi!!!
Ciao!
Paris
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso". Charlie Chaplin