ciao cara selene,
in fondo ritengo sia giusto che tu non abbia dato una risposta. segui un metodo, hai studiato, messo amore e passione in quello.
questo per "rassicurare"...che non ho sentito nessuna delusione.
credo ti debba anche uno "scusa" per avertelo posto, e nel dirlo che ti dica pure cosa mi stava passando per la testa, che ti incornici il quadro di questo periodo autunno-inverno.
ho ben chiari i messaggi ricevuti, al presente, dai tarocchi. le carte che si sono mostrate e che stanno mostrandomi un percorso. ho deciso di seguirlo, credo che qualcosa si veda anche.
l'ho visto quell'arcano XIII che compare spesso, e che sento come positivo, una trasformazione come mai mi era capitato di attraversare.
so della "crisi", apprezzo il mio essere eremita, che si muove a piccoli passi.
non voglio proprio dimenticare nulla di tutto ciò o pensare che siano stati solo momenti passeggeri di un tiraggio. sono lì, sono io, li sto mettendo in atto.
quelli sono i "veri" tiraggi del mio essere. e quelli seguo.
perchè allora quella domanda?
beh, da una parte - la giornata di ieri - che mi è entrata dritta al cuore: portare ad un amico, con cui hai convissuto tantissime cose, il tuo ultimo saluto (e, tra l'altro, con un finale inaspettato, nel senso che aveva preparato per noi, suoi amici, un "regalo", un suo pensiero per noi) è stato un ulteriore passo verso questo percorso. mi sono sciolto selene, letteralmente. lacrime, lacrime per tutta la giornata. una sensazione di "amore", vero, quello puro. così.
e dall'altra, visto che sto familiarizzando un po' le carte (mescolandole, guardandole, allargandole), il desiderio di "sapere" se davvero - nonostante il suo ritiro - quelle immense frasi che mi ha lasciato scritte, quegli occhi silenziosi di sabato scorso, parlassero anche di amore. ecco, il desiderio era sapere se oggi (e davvero, non tanto nel futuro, ma oggi) c'è un suo pensiero verso di me, quello che avevo letto in quel mese e mezzo più volte.
ricordi vero? una donna che poco si lascia andare alle manifestazioni affettive; ma alcune volte lo ha scritto (detto, no), si è "spinta" a scriverlo che le piacevo ogni giorno di più, che aveva voglia di camminare con me,leggera. ieri, mi chiedevo se queste parole fossero ancora presenti.
è non è stato nemmeno un volermi "torturare": la cosa strana è che l'ho fatta in uno stato di tranquillità assoluta; sono alcuni giorni che sento che qualcosa è anche cambiato da questo punto di vista.
certo, penso a lei, ma mi accorgo che si è affievolita l'ansia, l'ansia di sapere, l'ansia di volere, l'ansia di vedere oltre. posso dire che sto superando la mia "crisi"?...non lo dò per certo, so solo che la sto vivendo in un altro modo rispetto a quando feci il tiraggio a metà febbraio (uh..sembra tantissimo tempo fa e invece non è manco un mese...)
ecco selene, la cornice del mio quadro è questa, il perchè della domanda di là, nel post dei tiraggi.
e mi viene in mente, che ho collegato tutto (quando ho deciso di porla ai tarocchi) a questo ciclo di saluti finali ad amici.
la sua crisi è iniziata proprio in un giorno di dicembre in cui accompagnai un'amica nel suo viaggio, rapita troppo presto. e ieri, un altro amico.
ho pensato, forse scioccamente, alla continua ruota, nasci - muori, alla morte come rinascita, concreta e metaforica.
le sensazioni avute nel vederle le carte? da inesperto, ma proprio ai massimi livelli, ho istintivamente collegato lei all'imperatrice e me al papa.
una sua esplosione, creativa, che però non sa bene dove indirizzarsi. guarda verso di me (sempre che sia io, ma mi apre di sì), che non la guardo, perchè il mio sguardo è avanti.
e so che lo sto osservando quell'arcano senza nome, che mi dice di una magnifica mia trasformazione, di un lavoro che sto compiendo (non terminato, ci mancherebbe) su di me.
e forse anche l'imperatrice lo sta osservando l'arcano senza nome. (e se penso al suo cambiamento, mi viene naturale dirlo che sta cercando la sua di trasformazione.
non mi sono dato la risposta alla domanda, se mi vede come compagno (però la sensazione è positiva selene, non posso farci nulla.. ), e per questo, a quella risposta della terza carta, una trasformazione che porterà "a ?", ho estratto la 4° carta. ci ho letto una rinascita, per entrambi.
come dici tu, potrebbe essere un potenziale di una coppia, ma anche altro.
l'ho sentita anch'io così. potremmo essere noi due, realizzati, insieme. oppure noi, realizzati.
comunque, positiva.
vorrei rassicurarti selene sull'"energia", su quelle positività che ci permettono - credendoci - di vedere i nostri sogni realizzarsi. ce l'ho, sento di averla, in questi giorni, in questi ultimi giorni è qui che sta affacciandosi. (è anche il motivo del tiraggio che ho voluto tutto diritto).
sto riprendendo in mano il mio "io", non l'ego, proprio il mio essere e gli sto consigliando di andare lungo quel percorso con fiducia, qualsiasi sia il risultato finale.
che mia sia deciso di iscrivermi al corso di yoga, di farmi prendere appassionatamente dai tarocchi, di "smettere" di piangersi addosso, di recuperare i rapporti con mia madre, credo siano i consigli che le carte in sto periodo mi stiano lanciando: fallo andrea sto viaggio, con amore per te stesso.
ai miei sogni continuo a crederci, in modo positivo ( e il diavolo, che rischia di mandare in fumo il tutto, sottoponendomi i suoi/miei dubbi - lo sto tenendo a bada. non la vendo l'anima per un risultato fatuo).
e quindi, proprio perchè ho bisogno anche di darmi gratificazioni materiali, per vivere positivamente questa energia, mi sono regalato - dopo 5 anni che non vado da nessuna parte - un viaggio a fine aprile a londra. quattro giorni con un amico carissimo, il fratello che entrambi non abbiamo avuto, per liberare la mente, il cuore, l'anima, il corpo dai pensieri oscuri che non fanno altro che avvelenare la vita.
quello che voglio di più selene? star bene, io. far rinascere andrea (il materiale c'è, un po' sparpagliato oggi ma la fattura mi pare buona)
far scintillare di nuovo il "vaso", perchè poi possa essere riempito.
che dirti ancora se non un grazie per lasciare che le parole scorrano tra noi e te. alla fine anche di questo si ha bisogno.
è una bella medicina.
ti abbraccio selene.
con tutto il cuore.
andre