Stasera abbiamo parlato un po' al telefono...
siamo due architetti e tutto ciò di cui parliamo lo descriviamo e trasmettiamo con termini architettonici... anche il nostro rapporto definendolo per ora un'"anticamera". Mi fa sorridere ma rende bene l'idea, una zona di filtro, di preparazione all'ingresso, o di scelta di una porta da varcare.
Questa volta costruiremo un rapporto?
Ti ringrazio moltissimo per i tuoi consigli
"Credo che saggezza voglia che ci si trovi, per quanto possibile, in un contesto di equilibrio dei piani realizzativi: ma sappiamo che una media è fatta su un periodo, quindi si può anche decidere di vivere di picchi energetici, che portano comunque ad un risultato medio equivalente a quello di una vita più ordinata!" é proprio a questo quello a cui penso quando mi chiedo di questo delta.
equilibrio dei piani realizzativi. Lui è un architetto praticamente lanciato, credo che sia normale e giusto per lui ora stabilizzarsi e dedicarsi a qualcosa. Io sto per laurearmi e "lavoro"... la mia strada è ancora tutta da percorrere, come potrei conciliare un rapporto con chi è ad uno step successivo il mio con i ritmi che la libera professione richiede? lui lavoro sei giorni su sette quando non sono sette su sette... e rincasa tutte le sere mai prima delle 21... e spesso al mattino esce per le 6. immagina una coppia dove entrambi hanno dei ritmi del genere... immagina un w.e. in cui entrambi lavorano alle proprie cose... magari su scrivanie vicine... fa un po' ridere. Io protenderi ad un equilibrio e non a picchi, che facilmente destabilizzano. Eppure, come dice R. ci sentiamo aderenti... che alchimia è, secondo te? Che cosa ci ha tenuti legati volente/nolente per sei anni malgrado i silenzi e le vicessitudini personali? Ci samo conosciuti troppo presto e quindi ci ritroviamo solo ora, dopo che io e lui abbiamo vissuto le giuste esperienze per riuscire adesso e proprio con questa persona a costruire qualcosa? il destino può entrare nelle viscere in questo modo?
mah
che mistero. E le carte, le carte cosa possono dire? indicano un destino o come dicono molti ci "decifrano" le possibilità a cui andiamo incontro percorrendo la via inerente la domanda presentata?
Ti ho confuso con tutte queste domande?
un caffèlatte ti tirerà su