ciao! scusate se mi intrometto...da alcuni mesi anche io sto approfondendo quest' argomento! ho conosciuto la legge di attrazione in seguito al suggerimento di un mio amico di leggere 'the secret'!
sono rimasta affascinata dal concetto e quindi ho visitato diversi siti che ne parlavano!
funziona? non funziona? ancora non ho preso una decisione...ma sono d' accordo con paris quando dice che è giusto chiedere ma con saggezza, di aver fede e di permettere sempre alla nostra luce di splendere! per la legge d' attrazione questa luce è l' energia dei nostri pensieri positivi che attrae verso di noi le cose.
per contro, i pensieri negativi producono energia negativa che attrarrà altra negatività. in fondo questi sono concetti che da sempre i grandi pensatori cercano di trasmetterci!
d'altro canto non bisogna neppure esagerare: se una persona si sente giù, non deve far finta di non sentirsi giù...capita di non stare a mille! e non è neppure confortante pensare che se un giorno sono malinconica e qualche pensiero negativo mi attraversa la mente, io debba stare con la paura che mi succeda qualcosa di brutto!
ma sicuramente si può cogliere lo stimolo a reagire!
in quanto ai desideri la legge dice che quando ci sembra che qualcosa non si avveri è perchè non vogliamo sul serio quella cosa e quindi l' idea della realizzazione di quel determinato desiderio non crea energia del tutto positiva, oppure il pensiero di una possibile realizzazione di un desiderio può provocare delle ansie(causate da nostri blocchi psicologici) che 'inquinano' l' energia positiva o sentiamo di non meritare quello che abbiamo chiesto...ovviamente sempre partendo da uno stato di fiducia nella legge!
quindi, come appunto ha letto paris nelle lame, bisogna capire cosa si vuole veramente, non creare conflitti di emozioni dentro di noi(contentezza-ansia) e per non creare conflitti bisogna sentirsi pronti ad accettare tutte le conseguenze della realizzazione. ti faccio un esempio: una settimana fa la mia gatta è sparita ed io ho sfidato la legge ( io sono in fase di test, chiedo e vedo cosa succede!
),ne ho chiesto il suo ritorno accettando tutte le conseguenze...dopo tre giorni è tornata agonizzante ed è morta davanti a me...
ma sono contenta che sia tornata perchè le sono stata vicina, e lei mi ha sentita lì ad accarezzarla fino alla fine.
quando si chiede bisogna aver fede nella legge e, quindi, nella realizzazione del desiderio e, cosa importante, credere di meritarlo...
e, come dice paris, il chiedere non deve essere mai passivo, si chiede, si crede ma poi ci si deve attivare, si passa all' azione, si devono cogliere " tutte le occasioni e i segnali che l' universo ci invia" e qui ci rientra pure il 'volere e potere'!
crederci non crederci....molte cose che ho letto sulla legge riprendono pensieri di filosofi e pensatori di ogni tempo...io penso che sicuramente di positivo c' è il fatto che sproni al sognare, al pensare in grande, ad allargare la visuale (in quanto bisogna cogliere i segnali dell' universo)...ma trovare un' equilibrio tra la nostra capacità di sognare e la nostra lucidità nel momento in cui ci troviamo di fronte alla realtà...lucidità che mai dovrebbe diventare cinismo o rigidità o chiusura! splendidi insegnanti in questo sono i bambini!
tutto questo mi porta alla mente un libro di Hesse: ' Demian' , io credo sia veramente un bel libro! ve lo consiglio!
mi piace molto in un tuo tiraggio l' eremita che porge la sua lampada al giudizio, come legge claudha...
scusate se mi sono dilungata, ma quando in questo periodo quando si parla di sogni non mi fermo più!
in quanto a me: io ho chiesto diverse cose e qualcuna si avverata...che si tratti di coincidenze significative o di funzionalità della legge poco importa! mi piace l' idea di potermi lasciar andare all' idea che ciò che mi fa star bene e mi arricchisce si possa avverare!
per quanto riguarda il libro: secondo me è un connubio tra marketing ed effetto mediatico...sicuramente la scrittrice ci ha guadagnato qualcosina
...ma ben venga se ciò che si trasmette è un messaggio positivo!