Grazie Sim, sì sono a conoscenza delle possibili problematiche che derivano dalla questione danaro... Non so se ti intendi di astrologia, altra materia che mi appassiona, nel mio caso il problema è segnalato proprio nel tema di nascita con una quadratura Urano-Giove che prende i due settori della 2a e della 5a Casa, quindi nelle aree di vita che riguardano gli averi a tutti i livelli (affetti della prima infanzia, danaro, proprietà ecc.) e della sfera creativa, dell'amore, della definizione dell'io individuale, ecc.
Essendo una traccia fortissima definita dal cielo astrologico, quindi sin dalla nascita, non è così semplice da sciogliere dato che Urano è un pianeta transpersonale che va oltre la volontà individuale del soggetto e Giove è il pianeta del benessere materiale in assoluto, non è come Venere che comunque ha effetti minori rispetto al benessere materiale, Giove è davvero un pezzo grosso del sistema planetario, dalle potenti influenze sottili.
Roba tosta, insomma, non so fino a che punto queste tecniche abbiano il potere di aiutare a rompere un aspetto potente come questo, sinceramente. La New Age con tutte quelle idee strampalate che ha messo in giro, ha fatto più danni della grandine anche a livello di pensiero, aggiungendo convinzioni a convinzioni. E tutto ciò che ne sta derivando non è da meno... Pare che il movimento sia manovrato dal potere occulto delle Logge.
Sinceramente sono ambiti che ho abbandonato definitivamente perché ho constatato come tutta la gente che si muove in questi meandri sia più fuori di testa di quelli che non fanno nulla.
Ad ogni modo, sto già facendo terapia e non mi costa nulla, vediamo dove mi porta e poi caso mai valuterò altre strade.
Per il 2012: pare che non succederà nulla, e comunque le anime innocenti non ne sarebbero toccate; mentre mi piace molto l'idea di vedere i creatori di questo sistema malato appesi al palo della Giustizia Universale...
LASCIATEMELO ALMENO SOGNARE!

"Queste tre cose durano: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità".
S. Paolo (I Corinzi 13.13)