Ho conosciuto un uomo con il quale è iniziato tempo fa un bel rapporto di conversazione e scambio. Tutto molto tranquillo, lui ultimamente era anche affettuoso con me.
Poi è sparito per diversi giorni senza avviso e senza dirmi nulla (non che fosse obbligato) per ripresentarsi oggi come se nulla fosse. Ma se ci sentiamo tutti i giorni ed improvvisamente lui sparisce due domande me le pongo. Ho pensato fosse sparito per qualcosa dettagli da me, non molto carina, riguardo a delle sue idee che mi hanno portato a pensare a lui come ad una persona meno matura di quel che voleva apparire e piena di rancore...di quella che è sempre lì pronta ad aspettare il passo falso di un'altra per potersi dire "avevo ragione io". Ma c'eravamo comunque salutati nel bene. Io non l'ho cercato, perchè presa dalla fase "no, questo non va bene per me".
Ora, lui è l'unico uomo conosciuto che mi abbia destato un interesse, ricambiato...dopo direi anni di magra sentimentale. Però, sarà che non ho aspettative né particolari desideri di concretizzazione della nostra conoscenza, ma sono combattuta tra lasciarlo perdere del tutto e il continuare a conoscerlo. Il problema è che siamo molto simili su alcuni punti quanto opposti su altri...e questo opposto, misto al non avere aspettative sentimentali mi porta a desiderare di lasciarlo perdere. Però mi sembra pure un'occasione persa dopo anni di solitudine amorosa e di averlo come amico o conoscente sinceramente non mi interessa.
Devo continuare la conoscenza di quest'uomo?