Cara Gabri,
risuona molto bene...
ma grazie davvero per la tua delicatezza...
son sbalordita che le lame possano leggere anche a questo livello...
si, in effetti c'e' un problema di base con il padre e pertanto la mia parte femminile/maschile.
L'uomo che amo in questo momento ha problemi con la madre, cosi in un modo un po' malato ci siamo confrontati nelle nostre povere dimensioni di amanti... non sapendo vedere cio' che ci veniva offerto dinnanzi agli occhi come dono.
il rapporto con mio padre -pertanto l'Uomo in genere- e' stato ed e' un vero lavoro... da una parte son cresciuta nel timore di essere troppo femminile e per cui di dovermi difendere sin da piccola diventando fortissima, all'apparenza... quindi mi son costruita una belva di fuori ed una principessa dentro, chiusa nella torre...
Non a caso i miei uomini si son sempre innamorati della belva un po' ****... solo pochi hanno visto la delicata anima nascosta, Martin l'aveva vista e difesa, perche' anche lui inprigionato da altrettante corde...
dunque dunque.... come fare ad accettare e vivere quella parte piu' morbida e femminile senza traumi, con serenita', e fiducia...?
Pensavo di avere superato certi blocchi, ma evidentemente son ancora presenti e si leggono, nevvero? (hu hu hu)...
In famiglia ho sempre fatto il giullare per essere accettata, forse non e' un caso che faccio teatro ed ancora oggi il mio maggiore introito e' quello che mi viene nel fare il Clown (nel senso reale del termine...)
Ma ecco perche' amo quest'uomo
... perche' disegnando per lui vivo la parte piu' vera di me, quella di quando ero bambina, non ancora trasformata nella 'belva' ridanciana...che sfida tutto e tutti.
.......mmmmmmmmmm aiutooooo, auto-analisiiiiii....vero?! vabbe', tutto viene per il meglio, spero non annoiarvi piuttosto,voi che leggete...
Hoibo'....ecco, ecco...
che fare?
-Yoga...?
-Meditazione?
-Massaggio metamorfico? (vado ad una lezione prova la prox settimana...)
(una consolazione, ogni anno, giorno, secondo scopro delle cose in piu'....)
ok, fo' un nuovo tiraggio, ne'?
e chiedo alle care lame:
Come faccio a riequilibrare me stessa? non ho alcun idea di cio' che possa essere il responso...
abbraccioni enormi (grazie Gabri ancora)
eli