ho seguito tutta la vicenda e mi dispiace, anche per gli altri problemi che hai avuto. Quello che posso dirti è che le persone che hanno problemi relazionali come quelli del soggetto di cui parlavi dovrebbero prendere prima di tutto coscienza del loro stato di disagio, poi provvedere a risolverlo seguendo dei percorsi adeguati. Una cosa del genere richiede un coraggio e una forza che molti non hanno, quindi cosa succede? Che queste persone restano nella loro condizione insana coinvolgendo sempre nuove persone e facendo loro del male. È dificile decidere di guardare in faccia un problema e risolverlo, significa dover guardare in faccia sé stessi e decidere di vedere anche quello che non si accetta o non piace di sé, la via più semplice è sempre quella di evitare lo "specchio" finché si può. Io tempo fa ho deciso di guardare in faccia me stessa, è difficile, non sempre ci riesco e i momenti di debolezza in cui sto male ci sono, ma pian piano ho intenzione di riappropriarmi della libertà che, per esempio, l'ansia e la depressione mi tolgono spesso. Io so pochissimo di te, quello che traspare dalle tue parole qui e dalla tua sensibilità di avvicinarti alle Lame, ma ho capito che sei una donna forte che nella vita ha dovuto affrontare non una difficoltà, ma diverse; poi, non so se te l'ho mai detto, ma dal tuo modo di scrivere emani tanta energia e positività anche quando esponi situazioni problematiche, ecco, io spero che tu non permetta mai a nessuno di toglierti tutto questo perché sarebbe come permettere a qualcuno di rubare il tesoro che sei.
Spero anche che quella persona esca definitivamente dalla tua vita perché, a mio avviso, è pericolosa e lascia stare quello che dice, è una persona problematica che ha un serio disagio emozionale e relazionale e che tutto ciò che dice fa parte di un insano piano per soggiogare (secondo i suoi schemi insani) l'altro. Le persone con problemi simili non vanno prese alla lettera, anzi non vanno prese proprio, ma vanno lasciate lì dove sono a continuare a mordersi la coda in un ciclo senza fine.
Ora coraggio e su con una nuova fase della vita in cui ti auguro di essere come lei:

Un abbraccio fortissimo, barbara e quando vuoi sono qui
