mi rivolgo a te per una questione che riguarda i sentimenti, un po', se è possibile, per fare il punto della situazione.
Mi trovo a dover affrontare un periodo molto difficile in famiglia causato da problemi di salute di un familiare, questo mi toglie tanta energia e mi allontana molto da me e dalla mia realizzazione personale.
Sentimentalmente, sono 5 anni che non ho una storia perché la mia ultima esperienza mi ha fatto soffrire in modo lacerante, dunque, non mi sono mai più riuscita a lasciare andare. È anche difficile che qualcuno mi conquisti, non tanto dal punto di vista fisico, ma vengo attratta molto dalla personalità e dalle caratteristiche mentali degli uomini ed è raro che la mia attenzione sia rapita.
In questi 5 anni mi è piaciuto soltanto un ragazzo che ho conosciuto a distanza, dapprima era un'amicizia (io nemmeno riuscivo a pensare a cose diverse) poi ho pensato potesse essere qualcosa di diverso (aiutata anche da un suo comportamento ambiguo). Conclusione: nulla di fatto, lui è stata una persona inconcludente e ambigua e adesso è fuori dalla mia vita, non credo lo sia del tutto dai miei pensieri, ma forse solo per delle domande che sono rimaste senza risposte e per il fatto che penso che, prima o poi, si ripaleserà.
Nonostante le difficoltà che vivo, in famiglia, con me stessa, con un lavoro che non ho (ho 35 anni), penso sempre che possa ricapitarmi di innamorarmi di nuovo.
Quello che vorrei chiederti è se questa eventualità è vicina nella mia vita e se sono pronta ad accoglierla.
Ti ringrazio anticipatamente




