Carissima Selene
prima di tutto devo esprimerti davvero un grandissimo grazie per il tempo che hai speso per me, per le tue parole e per l'aiuto che mi offri. Peccato non ci sia l'emoticon di un abbraccio che vorrei poterti dare...spero che lo accetterai comunque da parte mia, viene dal cuore. razie infinite per gli spunti di crescita che mi hai regalato, questo dovrebbe essere il "senso" di una lettura di carte, credo.
Beh...non importa che la risposta sia negativa, una serena verità è meglio di una bella illusione e certamente è vero che ora mia madre e il suo atteggiamento sono per me molto piu' importanti.
E' certamente vero che i dottori che abbiamo incontrato fino ad ora sono persone che di fronte ad una diagnosi tanto infausta hanno reagito con professionalità, prendendo pero' le dovute distanze, mia madre non è giovane e il suo caso sembra solo uno sfortunato caso senza speranza, diversi incidenti sono successi, molti dei quali evitabili, ma nessuno ha agito con cattive intenzioni, solo con superficialità.
E' anche vero che io mi "dispero" perchè sento di non avere procurato a mia mamma l'aiuto di cui avremmo avuto tanto bisogno e che forse avrebbe potuto evitare tanti eventi "sbagliati" che purtroppo sono accaduti . Non ho trovato questo alleato. Mia mamma si fida ciecamente di me e pensa che grazie a me lei potrà comunque guarire, anche se i dottori le danno poche settimane di vita. Questo mi fa sentire molto impotente, tutto quello che leggo e che i dottori mi dicono è a dir poco disperante e siccome la fiducia che mia mamma ha di potere ancora guarire dipende da me, devo cercare di infondere a lei una convinzione che purtroppo a me spesso viene meno, ma che devo nascondere, per il bene della sua serenità.
Mi fa un piacere immenso che grazie a questa lettura tu abbia richiamato la mia attenzione sugli stati d'animo di mia mamma, la vera protagonista di questa sfortunata storia. E' a lei che penso, alla sua anima oltre che al suo piccolo tenero corpo malato, e in questo compito si vede che devo essere da sola, va bene.
Diciamo che la troppa solitudine e la troppa fatica mi spingono spesso a sentire il desiderio di trovare qualche punto di riferimento, ma so bene che nella mia vita questo forse non è stato previsto, è già molto buono sapere di non aspettare un cambio positivo.
le carte che tu hai isolato mi fanno certamente pensare a mia mamma, che parla sempre di tutto quello che farà appena sarà guarita, è vero, lei vede "il mondo" di fronte a se stessa. E' vero anche che io mi sento il cuore dilaniato perchè non posso proteggerla fisicamente come riesco (con fatiche immense) a proteggerla spiritualmente.
Diciamo che so di essere "tutto" per lei in questo momento e vorrei darle davvero il "mondo", non solo con parole consolanti, ma nei fatti.
Mia mamma è una persona eccezionale, senza alcun dubbio, con una malattia del genere riesce a vedere luce e guarigione nel suo futuro e pensa a tutto quello che faremo insieme quando le cose saranno migliorate.
Riguardo al "diavolo" alla fine, sia pure non conoscendo molto le carte e i loro significati, capisco che devo cercare di fare molta attenzione...io sono un povero essere umano, e anche in questa situazione la mia lunga solitudine potrebbe giocarmi brutti scherzi.
Insomma...capisco che ora mi aspetta un periodo davvero difficile, ma devo pensare a illuminare le giornate di mia mamma come saro' capace, con tutti i miei infiniti limiti. E devo cercare di imporre al mio fragile cuore di non cercare di vedere cose che non sono all'orizzonte.
Un augurio immenso di ogni bene carissima Selene, che la tua vita sia sempre luminosa e che il tuo percorso di apprendimento possa regalarti una crescita piena e ricca, trasportandoti verso l'alto con forza gentile e che il tuo viaggio sia magnifico e appagante
miriam