Diciamo che non mi lancio mai!
Ho effettivamente qualche difficoltà a vivermi le storie, un po' per delusioni passate e un po' perché ormai mi sono abituata alla mia dimensione di single. E' raro, per esempio, che prenda l'inziativa all'inizio. Aspetto sempre prima che sia l'altro ad agire. Le situazioni di bilico poi mi servivano proprio per "evitare" la scelta, ma speravo di aver superato questa fase...non ero convinta di lui, è vero, ma ci ho provato. Almeno è un inizio...
Mio padre e mia madre hanno (ancora adesso dopo tanti anni insieme) un rapporto molto conflittuale. Mia madre non ha mai accettato alcuni lati caratteriali di mio padre e lui non ha mai voluto cambiarli...ma sono una coppia solida e alla fine a modo loro trovano il modo per stare bene insieme. Un po' il loro rapporto mi ha condizionata, non ho voluto storie per non avere conflitti...ma mi rendo conto (e sto cercando e imparando) che i conflitti sono naturali in tutte le relazioni, c'è un modo per gestirli e trovare compromessi.
P.s. una cosa che mi ha turbata nell'ultima relazione è stata la percezione "paterna" che avevo di quest'uomo. In alcuni momenti ho proprio pensato a mio padre! Mi spaventava ma allo stesso tempo mi faceva stare bene perché mi sentivo a mio agio e accolta. E' una delle sensazioni più forti che ho provato con lui e che ricordo ancora bene, ma che mi ha anche messo sulla difensiva. Non cerco mio padre di sicuro...