Cara Lingshu, certo che rispondo.
Effettivamente quello che chiedevo alle carte aveva molto a che fare con quello che credo debba essere più che con quello che è. Il cambio di visione ci sta tutto: è il passaggio dall'agire all'essere, dal razionale all'intuitivo.
Penso a cosa fare, penso a quello che desidero, penso.
Ma la forma di pensiero che ha generato un problema non può risolverlo.
In questo modo mi sono complicato di molto la vita e ora vorrei appunto cambiare visione.
È per questo che in questi giorni ho cambiato terapeuta per passare dal continuo rimestare in quello che vivo
a una terapia che privilegia l'intuito e il linguaggio dell'inconscio con i suoi simboli.
Dai contenuti ai processi.
Oltre a questo medito ogni volta che posso.
Non mi sono separato da mia moglie, ufficialmente.
Dipendevo molto dal giudizio degli altri.
Aiutare gli altri: me lo chiedo spesso. Chi? Come? Facendo il counselor?