Forum Camoin du Tarot

[briel]

nel tiraggio ce hai fatto c'è troppa carne al fuoco prova a rifarlo

[verdestella]

Che cosa devo fare per sbloccarmi?

[briel]

interessante continua a venir fuori un segreto riguardo una scelta, tu che continui a guardare al passato e non ti concedi di vivere l'istinto sessuale. Ma cosa è questo segreto che ti imprigiona?

[verdestella]

La scelta non l'ho fatta io purtroppo, è stato Alessandro che ha fatto la scelta. Di star solo.
Il segreto può riferirsi sia al fatto che finora non ho confidato quello che è successo (anche se vorrei farlo, a costo di far scoppiare il finimondo, visto che ora è un mio collega e neppure ben visto per le sue stranezze) sia perché non mi ha ancora spiegato, neppure 22 anni dopo il fatto, perché mi fece arrivare in classe un mazzo di rose rosse col biglietto "Ti penso sempre" per poi negare mezz'ora dopo che era stato lui.
L'anno scorso, quando fui trasferita nella sua scuola, dove mi mi trovo tuttora, gli misi una poesia d'amore nel registro.
Se fosse dipeso da me, oggi avrei un figlio con i suoi occhi celesti e con la sua bella bocca.

[paris]

Ciao Verdestella,

scusa se mi intrometto, non ti ho mai letto le carte, però guardando il tuo ultimo tiraggio mi è venuto in mente che forse Alessandro non è che non vuole stare con te. Forse non può. Non è possibile che soffra di impotenza, o che abbia dei problemi psicologici che insiste a ignorare? (Carta dell'Appeso in soluzione).

Scusami ancora, capisco che ne hai passate tante, ed io non voglio metterci il carico da novanta, ma non c'è nulla che non va in te come donna... pensaci.

Ciao,
Paris

[briel]

Si però tu vivi costantemente con questa sequenza emozionale interrotta sarebbe il caso di chiuderla, potresti quindi cercare un confronto con il tuo alessandro dove vi possiate dire entrambi ciò che vi arriva dal cuore senza rancori o colpe ma cercando di fare luce su ciò che c'è di non detto. Pensaci!

[verdestella]

Ho pensato anch'io (e non oggi) che sia impotente. Come faccio a saperlo? Non parla!

[verdestella]

Dimenticavo che Alessandro ha il suo bel caratterino (forse non dovrei essere proprio io a parlare). Voglio raccontarvi come ci siamo conosciuti al liceo entrambi 17enni, voglio strapparvi un sorriso.
Io non sapevo chi fosse Alessandro, sapevo solo che era il migliore della sua classe. Da brava apprezzavo solo i bravi. Un giorno, nella riunione del comitato studentesco, mi sedetti accanto a lui. Quando venne il momento di votare alcuni candidati per un sottocomitato, fu proposto anche Alessandro. Il voto non era segreto e gridai il suo cognome a voce alta. Ebbene, scuotendo la testa, Alessandro si girò verso l'altro rappresentante di classe, dicendo: "Questa è la solita che vuol sempre mettersi in mostra!" Naturalmente, ero proprio accanto e sentii tutto. "Ah, sei proprio tu?" dissi, e cambiai subito posto.
Non gli rivolsi più la parola fino alla maturità, anzi quando lo vedevo gli voltavo le spalle.

[verdestella]

Per favore, mi risponda qualcuno!
Sto tanto male.
Alla mia età è anche pericoloso!

[nafas]

Ciao, Verdestella! Non ci siamo mai scambiate messaggi, ma leggo i tuoi post e le risposte che ricevi...
Mi emoziona la bella energia che circola in questo forum e trovo in te una personalità davvero interessante.
Spero non ti discpiaccia, ho deciso di intervenire...
Mi rendo conto di quanto possa far saltare i nervi qualcuno che per più di vent'anni non si espone, non dice, non sceglie mai davvero...
Una persona a me vicina aspetta ancora delle risposte dal suo amore di 40 anni fa...e forse non arriveranno mai perchè gli uomini riescono a restare immobili, spesso decidono di non vedere e aspettano semplicemente che qualcuno dia fuoco al loro letto per decidersi ad alzarsi...(spero di essere chiara...)
Quello che mi viene in mente, pensando all'atteggiamento di A. e leggendo i tuoi post è che proprio la tua forza, la tua bellezza, i tuoi slanci possano spaventarlo...forse non si sente all'altezza...pensa di non reggere il confronto...

[verdestella]

Che cosa dovrei fare, secondo te?
La mia personalità (difficile da cambiare alle soglie dei 51 anni) è quella che sai. Inoltre, sta producendo i suoi frutti (= attività letteraria).

[nafas]

Non ti suggerivo di cambiare la tua personalità...ma di usare un approccio molto morbido con lui...
Insomma, da quello che racconti lui di motivi di imbarazzo nei tuoi confronti ne ha diversi, quindi dovrai essere molto cauta, non ti consiglio di sedurlo con la tua vulcanica energia, ma avvicinarlo in modo sornione...insomma, che ne so...riesci a trovare delle situazioni in cui potresti aver bisogno di una mano da lui, di un suo coinvolgimento? Non deve sentire il tuo interesse per lui, ma devi solleticare il suo per te...

[verdestella]

Ho cercato di avvicinare Alessandro con un ottimo motivo, ma per una serie di circostanze mi è stato impossibile ...
Invece, per lo stesso motivo si è avvicinato Maurizio (che mi ha detto che, se voglio parlare con lui di quella certa questione, ci sarà sempre).
Come andrà a finire?

[nafas]

Dai, ragazza...che un uomo per te lo troviamo!!!
Poi però non ti lamentare con noi, se lo trovi noioso, disordinato, sbadato ed ha mille difetti, perchè li rilasciano tutti così!!!
Scherzi a parte...inizialmente questo tiraggio mi ha lasciato perplessa perchè fondamentalmente vedo difficoltà di comunicazione, appuntamenti che saltano...sciocchezze varie che però ostacolano...e poi 'sta luna che è ancora rovescia!

Guardando però la riga superiore, Imperatrice e Imperatore si guardano ma hanno L' Eremita di mezzo...
Mi viene in mente che sia tu a dover restare ferma (almeno in apparenza) e aspettare questi timidi avvicinamenti dell' Imperatore, perchè a me sembra, da come sono disposte le carte, che sia lui ad avanzare...
Ora, capire se egli sia A. oppure M. per me è troppo complicato...ma se affini un pò l'intuito e osservi il loro comportamento, piuttosto che essere concentrata sul tuo, ci riesci da sola...

[verdestella]

Da qualche giorno avevo smesso di essere affettuosa con Maurizio, quando lo incontravo, fino a evitarlo di proposito. Oggi, quando stavo per uscire dalla sala insegnanti, al termine del servizio, lui mi ha sbarrato la strada, chiedendomi come stavo. A quel punto gli ho confidato che ultimamente non mi sento bene e che domani devo farmi un accertamento clinico (= il che è vero, naturalmente). Maurizio mi ha pregato di fargli sapere qualcosa ed essere disponibile a parlarne, se mi andava. Ho detto di sì, naturalmente.
Solo che avrei voluto confidarmi con Alessandro, ma ho calcolato male i tempi e mi è sfuggito per ben 2 volte.