Ciao Paris, devo dire che così mi piaci, tosta e combattiva, peccato che non riusciamo a usare questa energia nella giusta direzione, invece di discutere sul contenuto continuiamo a disquisire sulla forma.
Mi trascini su considerazioni personali che vorrei lasciare da parte per andare avanti, ma finchè non discuteremo sul contenuto sarà difficile.
Scrivi,"sarebbe interesante capire il mio pensiero tarologico" e subito dopo scrivi che io vedo i tarocchi senza le influenze esoteriche estranei alla cultura dei tarocchi e che questa sta nella letteratura dei tarocchi, non ti sembra che ti sei risposta da sola?
Noto poi che ti esprimi al plurale facendoti carico del dissenso degli altri lettori, mi sarebbe facile rispondere ma non voglio fare polemiche sterili.
Ho scritto di relativismo culturale e linguistico e tu ribatti scrivendo che non mi esprimo bene,e divertente Paris mi viene in mente un comico napoletano che diceva " non sono razzista, sono loro ad essere neri"mah" non capisco proprio, ho lanciato una discussione che poteva essere estremamente interessante, "occultismo e modernità" cioè le due correnti di pensiero che si confrontano e si choccano attualmente nei simposi di tarocchi, la visione per cui i tarocchi funzionano in base a leggi cosmiche non analizzabili scientificamente e chi ci vede un linguaggio logico e coerente sulla base di quanto sviluppato da jung con la sua teoria della sincronicità e con lo studio sugli archetipi, non ti sembra che c'èra spazio per dibattere? ma non è stato capito, ed allora hai ragione tu quando scrivi che nel forum ci sono persone non interesate ai tarocchi in quanto tali, ma interessati a qualche lettura che possa rispondere ai loro affanni.
Non ho nulla contro queste persone, ma in passato ho fatto consulti per molto tempo fino a capire che sono poche le persone che hanno effettivamente bisogno di aiuto, la maggior parte cerca nei tarocchi la speranza che possano dire il contrario di quello che già conoscono e non vogliono accettare, adesso prima di un consulto faccio parlare il consultante e gli faccio notare gli errori che conosce ma che non vuole riconoscere, il presente e frutto delle nostre azioni passate, così come il futuro e fritto delle nostre azioni presenti, e questo l'ho appreso con i tarocchi ed il loro linguaggio logico e coerente.
Forse speravo di trovare una palestra per discutere degli aspetti avanzati dei tarocchi, ma non ne sono più tanto sicuro.
Continua ad essre così tosta e combattiva.