ciao...spero di non affrontare un tema tabù nel forum e di non mettere in imbarazzo nessun lettore.
Io ho 30 anni e sono vergine...mi piace esserlo e vorrei rimanerci a vita.
essere vergine mi fa sentire pulita, pura, quasi angelica.
Sono arrivata a questa consapevolezza in modo molto naturale...forse perchè non essendo interessata particolarmente al sesso e nel volere avere un compagno, mi sono in un certo senso inzialmente "rassegnata" ad essere vergine..rassegnazione che poi ho tramutato in valore.
Ora adoro essere vergine.
Ma il punto che mi porta qui è che sono solo io a pensarla così, per il resto delle persone della mia vita sono una persona problematica, anormale, con chissà quale trauma addosso, che mi ha portato a questa decisione Tralscio i consigli sul dover andare da uno psicologo, o anche prete...
Cercando in rete ho scoperto che tantissime donne e uomini hanno fatto la mia stessa scelta...quindi il voler rimanere vergine è "classificabile come normale".
Ogni tanto ho anche io dei dubbi, ma per via del bombardamento mediatico e di comunicazione che mi suggerisce la scelta contraria.
Molto semplicemente vorrei sapere:
La mia scelta di rimanere vergine è davvero giusta per me? O c'è dentro di me qualcosa sul quale devo lavorare?