Per risponderti, Persea, .....nell'ultimo anno ho cercato di elaborare il "lutto" per un innamoramento "mal corrisposto"( forse è così che lo possiamo chiamare...con una "rottura mortificante"...e il conferimento di un "ruolo secondario"...io con bisogni ancora da "bambino"...lei con desideri da donna; io che dimentico l'energia maschile perché mi aspetto di essere "cullato dalle nuvole" perchè mi sento "piccolo" e penso che non ho "niente da insegnare" ma ho solo da "imparare" .....la solita storia!
).
Un'innamoramento che a fronte del dolore che mi ha provocato...mi ha aiutato a prendere più consapevolezza del mio essere ancora "irrealizzato" come uomo, consapevolezza delle energie che ho sempre contattato poco.
Ma a dirla tutta, penso che questa vicenda abbia fatto luce sulla situazione, piuttosto che esserne causa. Non ho mai desiderato una donna tanto quanto ho desiderato lei.....ma comincio a credere che non era abbastanza.
Quando parlo di desideri, li intendo a 360 gradi, nelle relazioni ma anche rispetto alle cose che piacciono, al lavoro, ai sogni, alle vocazioni. Ho l'impressione che sono anni che ho smesso di ascoltare realmente me stesso, i miei bisogni e i miei desideri.....e ora loro fanno fatica a parlarmi.
Cosa intendi con l'ultima parte del post? Con " Le relazioni sembrano dare una risposta....."?
Grazie.