by persea » Mon Mar 29, 2010 8:06 pm
Ti allontani dalle relazioni e dalle scelte di tipo affettivo-sentimentale per isolarti nel mondo dei pensieri. Ma l'intelletto fredda i sentimenti e ci allontana anche dalle nostre sensazioni e desideri rischiando di perdere la percezione che hai di tè stessa e del mondo circostante. Incapaci di concepire e di creare , le idee e i pensieri ci conducono a una sorta di involuzione ,una nevrosi adolescenziale, dove la morale indotta dal retaggio culturale familiare ti conducono a volere quello che non vuoi, e a fare scelte a malincuore quasi per accontentare ideali indotti ma poco conciliabili con la tua natura. Ideali e buoni valori che accontentano il lato spirituale e la comune morale ma meno quello materiale-personale, e quando ciò accade non si sà più quale è il nostro posto nel mondo , tra le amicizie e nella società e non si riconoscono più le esigenze del corpo. Bisognerebbe accettare la propria condizione femminili per liberare i propri desideri e pulsioni senza stroncarli sul nascere, senza trovare giustificazioni illusorie che freddano questi impulsi irrazionali. Ogni tanto bisognerebbe uscire da un contesto ,un luogo abituale è liberarsi della costrizione sociale che ci impone ad essere e a vederci sempre nello stesso modo. Questo è un passo che si può fare in due...Sembra che per ragioni di sicurezza psicologica, tu tendi ad agrapparti ad amicizie femminili che ai tuoi occhi appaiono più determinate, risolute, realizzate...ma questo puoi esserlo anche tu.