by persea » Sun Apr 18, 2010 8:46 pm
E nella crisi che bisogna rinnovarsi trovando il proprio posto all interno di sè. Dentro di noi ci deve sempre essere un piccolo spazio di comprensione e compassione, un piccolo spazio di amore che viene rivolto prima verso noi stessi. Se generosamente doniamo tutto quest amore agli altri ne resterà poco o nulla per noi. Diventeremo incapaci di donare a noi stessi e rinfacceremo sempre rivendicazioni affettive-emozionali, ci sentiremo sempre malvoluti e abbandonati e perennemente insodisfatte come se ci mancasse sempre qualcosa nella nostra vita. In realtà ciò che manca non sono i sentimenti,l'amore e i desideri, ma è proprio quello spazio di auto-amore a cui facevo riferimento prima. Bisogna coltivare questo spazio personale e abbellirlo, immagina questo eden, questa tua creazione, dove quando ti rifugi c'è quiete e amore infinito , uno spazio che ti rivingorisce e che ti cura lavando via ogni dolore inflitto da ferite emozionali, uno spazio immune alla sofferenza e al dolore, uno spazio che purifica i pensieri più negativi. Ritrova lo splendore nella tua fragilità interiore è proprio questo aspetto che rende le donne sublimi e femminili. E' questo che cercano gli uomini bisognosi di amore nelle donne (fragilità-sensibilità-bellezza dell animo femminile) non pretendere di dare , cerca di dare in maniera inconsapevole, lascia fluire la spontaneità di ogni gesto, non condizionarlo, non predisporlo per un fine. Rischi di vedere il distacco paterno in ogni uomo che prende le distanze da te, quell antico dissapore si ripresenta sempre...lascia andare...lascialo andare via tuo padre, accettane la sua dipartita, non ostinarti a trattenerlo, non cercare l' amore paterno negli altri, non limitarti a questo, ricerca si l'amore universale quello che unisce tutti i viventi...La somma della base del tuo tiraggio fà 17....quando ti senti aflittà fatti compagnia con la carta della stella e specchiati in lei.