by antenoride » Thu Jun 24, 2010 8:01 am
Sentirei la necessità di inquadrare un pò meglio il problema, ma mi rendo conto che il forum a volte non si presta, in modo ottimale, a queste modalità. Provo comunque a leggere scusandomi per gli errori.
C'è stato un periodo di tensione, che ha messo in movimento una situazione dagli esiti incerti.
La crisi è stata determinata dal rifiuto della coppia a voler realizzare in modo compiuto gli obiettivi immaginati.
Nessuno dei due ha voluto rinunciare ne vuole fare il minimo sacrificio.
La situazione è nelle mani della tua amica, che può decidere di rompere, di tagliare o di equilibrare la situazione costruendo (o dedicandosi) insieme qualcosa di duraturo (figli ?).
Intraprendere questa strada richiede determinazione. Il principale ostacolo da superare sono le modalità con cui gestirà questa operazione nella quale, pur essendone l'artefice, dovrà mostrare un ruolo secondario.
fammi sapere
ciao
"Perchè un pulcino possa nascere, la gallina deve beccare il guscio dell'uovo dall'esterno, ma il piccolo deve fare lo stesso dall'interno" (Ejo Takata)