Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Ponete qui tutto quello che desiderate, eccetto i tiraggi di Tarocchi, nella misura in cui i vostri argomenti sono in rapporto diretto con i Tarocchi.

Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby agata_b1974 » Wed Feb 15, 2012 7:14 am

Cari tutti,
copio qui uno scambio tra me e Selene su tarots ed energia, che ne pensate? Chi vuole partecipare? Interessante secondo me.
Ciao
Agata

Agata:
Conversando di tarocchi, vorrei porti una domanda. Mi chiedevo, quando i tarologi consigliano ai consultanti di non fare troppi tiraggi, soprattutto con la stessa domanda, una delle motivazioni (oltre al fatto che vanno rispettati, che bisogna dare tempo agli eventi di trasformarsi e che è bene non aspettare gli eventi ma esserne parte attiva) mi sembra di capire che sia che i Tarots sono una energia. Cosa significa?
Una spiegazione che mi sono data - perchè è quello che succede a me - è che i Tarots in qualche modo entrano nell'immaginario e veicolano i pensieri e le energie in una direzione.
Queste energie vanno oltre noi secondo te? Mi viene in mente l'"effetto battito d'ali di farfalla".

Selene:
Dovremmo chiedere a Tanietta, è soprattutto lei a dirlo e anche io mi sono chiesta cosa intenda esattamente... I penso che il motivo per il quale non vadano ripetuti i tiraggi con la stessa domanda sia che il potenziale dei tarocchi di conmetterci con una intelligenza superiore o di fare da specchio al nostro inconscio per darci una risposta è legato alla fiducia che riponiamo nella possibilità che ciò accada, ripetere la stessa domanda significa dubitare della prima risposta e allora la "magia" positiva non può più manifestarsi e c'è secondo me il rischio che i tarocchi veicolino negatività, la stessa che ci pervade quando non ci accostiamo a questo strumento con umiltà ma pretendendo di forzarlo al nostro desiderio.
Non riesco a teorizzare bene il concetto ma a livello intuitivo mi è tutto molto chiaro...
Le immagini dei tarocchi, che sono simboli, toccano la psiche e non sappiamo bene che dinamiche inneschino (almeno io non lo so), anche per questo secondo me non se ne deve abusare ... Non solo per lasciare agli eventi il tempomdimmanifestarsi,ma anche per lasciare a noi stessi il tempo di percepire l'effetto che hanno avuto su di noi.
È tutto un po' flou, io ho deciso che non voglio sondare troppo cosa siano i tarocchi ... Mi accorgo che parlano e che innescano fenomeno che non sono spiegabili razionalmente ma che da un punto di vista fenomenologico sono innegabili, almeno per chi è disposto -come me- ad osservare senza pregiudizi.
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby letty67 » Wed Feb 15, 2012 4:47 pm

cara Agata ti riporto la mia personale esperienza col Tarot che ti potrà forse far comprendere il concetto di energia al quale si riferisce Tanjetta. mi sono avvicinata al Tarot in un periodo difficilissimo della mia vita, uno di quei periodi in cui ti ritrovi a non vedere intorno a te altro che buio.dopo varie esperienze con metodi di lettura che non sentivo in sintonia col mio modo di essere sono approdata su questo forum per caso ( avevo acquistato il libro di jodorowsky e un mazzo di tarocchi di marsiglia e cercavo degli approfondimenti) e sono rimasta subito colpita sia dal metodo che qui viene usato sia dalle persone che si dedicano con molta disponibilità alle varie letture. in una delle prime letture mi venne detto che c'era bisogno di un grande cambiamento, una recisione netta col passato e che l'energia sottile del Tarot mi avrebbe aiutato dove io non ero capace.mi sembrò in quel momento utopistico, impossibile, niente nella mia vita sarebbe cambiato...invece...dopo circa un anno di intenso lavoro su me stessa, con l'aiuto di questa energia sottile e del calore umano di chi si dedica a noi ho capito cosa volesse dirmi a suo tempo lunablu parlando di questa energia sottile.da poco ho iniziato un corso e ancora di più sento dentro di me la forza di questa energia che mi avvolge.non so spiegarti a parole, forse Tanjetta e Selene saranno più brave di me a farti capire. riguardo ai tiraggi insistenti la considerazione che mi viene da fare è che nel momento in cui si comprende che il Tarot (come ci spiegano al corso) è un Essere vivente, dotato di anima e personalità, cambia il modo di rapportarsi ad esso. come ci comporteremmo con un amico? come accoglieremmo un suo consiglio? la risposta ce la possiamo dare da soli, ognuno secondo la propria sensibilità. :wink:
ciao.ciao.
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby agata_b1974 » Wed Feb 15, 2012 8:41 pm

Cara Letty,
che piacere leggerti, penso di capire quello che intendi, anche io mi sono avvicinata ai Tarots Camoin in un momento molto difficile e mi è sembrato di aver trovato un mondo a me affine, che mi ha accompagnato e aiutato nelle fatiche e gioie della "rinascita". Quello che dici sulla loro energia mi rende chiara una sensazione che avverto anche io di forza e di dolcezza, sembra che man mano che si impara a conoscerli il loro messaggio diventi più vivo e comprensibile e che creino un canale di comunicazione profonda con noi stessi e, come dice Selene, con un'intelligenza superiore.
Bellissima la descrizione dei Tarots come esseri viventi e come amici, rende proprio l'idea, grazie mille, faccio tesoro di queste immagini.
Agata

...bello conversare di Tarocchi Camoin con voi! : )
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby agata_b1974 » Fri Feb 17, 2012 6:13 am

Buongiorno a tutti i consultanti e tarologi,
qualcun'altro vuole raccontare la sua esperienza, fare commenti, dare spunti, idee? o anche proporre nuovi temi?
Ciao
Anna
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby antenoride » Fri Feb 17, 2012 7:43 pm

Care amiche,
E' Carnevale. e quindi da sotto la maschera lasciatemi lanciare una piccola dissacrazione sul termine "energia".

Esiste un'altra faccia del termine "energia". La parola Energia è diventata un pass-partout. La parola Universale che può sostituire qualsiasi altra parola. La parola multi-funzione che posizionata qua e là nel discorso, lo condisce di significati espliciti, ma anche e soprattutto di non espliciti. La parola adoperata per caricare di esoterismo e di mistero argomenti che non hanno nulla di esoterico e misterioso. La parola che salva qualsiasi interlocutore quando non sa più cosa dire, ma vuole spargere fumo odoroso sopra i suoi vuoti argomenti.
Esiste uno strumento in grado di individuare, con certezza, la presenza dell'energia ? Esiste un contatore geiger in grado di smascherare coloro che millantano presenze e produzioni energetiche inesistenti ?
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby letty67 » Fri Feb 17, 2012 8:40 pm

gentile Antenoride ti ringrazio del tuo intervento "mascherato" che mi spinge innanzitutto a fare una piccola considerazione sul fatto che le proprie opinioni è sempre meglio esprimerle a viso scoperto, magari facendo solo un occhiolino, che nascondendosi sotto una mascherina :wink: .mi sono avvicinata al metodo Camoin proprio perchè ho sentito che esulava da ogni forma di ritualismo e superstizione e per una persona anzitutto mentale quale sono io e di poca fede, come era solito ricordarmi un mio carissimo amico sacerdote, è stato un fattore fondamentale. hai ragione, a volte si usano dei termini in modo inappropriato e convengo con te che non esiste un contatore capace di misurare questa Energia, ma se uno l'avverte dentro di se è un dato di fatto imprescindibile e non c'è contatore gaiger che tenga..ma allora come uscirne? come spiegare?..forse definendo la questione in altro modo potrei dire che quella che forse considero un energia esterna a me è invece una forza intrinseca che già posseggo, che altri possiedono, ma che era dimenticata, smarrita e che il Tarot facendo da specchio me l'ha fatta riscoprire. forse è proprio meglio definirla così : forza interiore ritrovata..cosa ne pensi?
ciao.ciao.
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby agata_b1974 » Fri Feb 17, 2012 9:44 pm

Caro Antenoride,
tu che parola useresti? come spiegheresti questo scambio (?) che si instaura con i tarocchi?
Ciao
Agata
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby antenoride » Sat Feb 18, 2012 1:36 pm

care amiche,
voglio togliere subito ogni possibile equivoco: nel mio intervento la parola Tarot non viene mai usata.
Ho rivolto la mia carnevalesca dissacrazione esclusivamente al termine "energia" per sottolineare l'abuso di questa parola dentro la quale molti (buoni e cattivi, bravi ed incapaci, onesti e ciarlatani) infilano ogni tipo di significato noto solo a chi lo pronuncia e non ai suoi interlocutori. La parola energia è diventata la parola magica per spiegare l'inspiegabile.

Non ho nessuna proposta e nessuna soluzione. Anzi possiamo tranquillamente continuare a usare il termine energia.
Molto probabilmente, quella che vi ho esposto è solo una mia personale sensazione dovuta al fatto che in contesti vari e diversificati, quando salta fuori questo termine "energia" i pochi peli che mi ritrovo hanno un sussulto.

ps x agata
con me stesso uso la parola anima. Per me(sottolineo per me) esiste una circolarità comunicativa che passa per tre punti obbligati: da una parte i Tarot, dall'altra la mia anima, in mezzo ci sono io. In pratica fai un cerchio e scegli tre punti sulla sua circonferenza (Tarot-io-anima).
oddio! cosa rappresentano tutti quegli infiniti punti che compongono la circonferenza ? ! ?

un caro saluto a Voi e agli amati Tarot
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby letty67 » Sat Feb 18, 2012 2:41 pm

oddio!!! ma è energiaaaa!!! i puntini intendo ah! ah! ah! energia, energia, energia :wink:
ciao.ciao.
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby agata_b1974 » Sun Feb 19, 2012 2:57 pm

cari, grazie dello scambio, vi prendo per mano per questo girotondo : ) di carnevale e non.
Agata
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby capito?! » Mon Apr 16, 2012 2:18 pm

dopo molto riflettere e concordando con antenoride sull'abuso e la vaghezza che si fa della parola "energia" penso che ci sono occasioni in cui potrebbe essere sostituita con "un campo di intensa vitalità".
capito?!
 
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Re: Tarots ed energia, chi vuole partecipare?

Postby gocciadelmare » Mon Apr 30, 2012 2:45 pm

:)
la discussione mi ha fatto sorridere, la mia migliore amica parlava sempre di "energia" e io, lavorando in campo scientifico, mi prendevo sempre la briga di chiederle cosa volesse dire...poi ovviamente ci ridevamo sopra insieme.

Data la mia formazione, a me viene in mente il principio di indeterminazione. Ci sono grandezze fisiche che non possono essere determinate contemporaneamente con la stessa precisione in ambito quantistico. La misura perturba il sistema.

Parlando come si mangia è come dire che leggere i tarocchi corrisponde a cercare di studiare un fluido gettando dentro un sasso e studiandone le increspature.
Le increspature non si dissolvono che dopo avere completamente dissipato l'impulso, il che richiede assestamenti, tempo e cambiamenti.
Tirare un sasso su una superficie già increspata formerà figure di interferenza che non dipenderanno piu' solo dal fluido e dalle sue proprietà, ma anche dai riflessi del primo lancio del sasso.

Il lavoro che i tarocchi obbligano a fare è il porsi delle domande. E le domande generano emozioni. I tarocchi fotografano le increspature, le emozioni che la domanda suscita e le usano per farci riflettere. E per aiutarci a cambiare. Chi fa domande, spesso le fa, perchè in cuor suo già "presagisce" la risposta, ma non riesce ad accettarla e cerca di sfuggirle. E spera di sbagliarsi.

I tarocchi permettono di studiare noi stessi, come se fossimo un fluido, piu' o meno viscoso, piu' o meno caldo, piu' o meno omogeneo, piu' o meno percorso da correnti o turbolenze.

Le domande sono come sassi. Le emozioni sono come onde generate dal sasso. Dopo il primo lancio, il fluido è perturbato. I tarocchi possono portare solo alla luce le figure di intereferenza, ma non danno piu' informazioni sul fluido. Un susseguirsi di tiraggi non ci dice piu' niente di oggettivo su noi stessi, parla solo di una tempesta di emozioni che interferiscono fra di loro in continue oscillazioni.

Vabbè, my two cents opinion :lol:
bacioni a tutti
gocciadelmare
 
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