Grazie Annalisam per la tua risposta. Effettivamente la sensazione che vivo attualmente é proprio quella di aver sprecato tanto tempo prezioso su dei percorsi alternativi che erano lontani anni luce dalla mia autentica direzione. Quando si é giovani si immagina di avere un tempo infinito a disposizione. Arrivato alla soglia dei trentotto anni, mi sembra che sia giunto il momento di dire basta alle conseguenze di una serie di scelte sbagliate e di osare intraprendere il mio vero cammino.
Hai assolutamente ragione, e sono d'accordo con te: il lavoro attuale non é per nulla negativo (lavoro all'amministrazione di un'università), anzi...Semplicemente lo sento sempre più estraneo alla mia vera passione e inoltre sottrae tanto tempo ed energia che potrei consacrare alla musica, oltre ad essere una fonte continua di stress e di fatica, che ovviamente non favoriscono il contatto, come dici, tu con la mia carica artistica.
In pratica mi trovo in un ambiente in cui la mia carica artistica non può esprimersi: in un'amministrazione tutto é rigidamente programmato e gli "intermezzi artistisci" non sono i benvenuti...
Avrei ancora una domanda, se vuoi rispondermi ovviamente: non conosco molto del linguaggio dei tarocchi, ma una carta che mi aveva fatto paura nel mio tiraggio era quella del Diavolo in corrispondenza del futuro. Come dovrei interpretare la presenza di questa carta? Difficoltà sul versante pratico-economico, come tu accennavi?
Grazie ancora