Forum Camoin del Tarot

[Minu]

Salve Sim, mi rivolgo a te perché ho trovato nel forum le tue risposte e mi sono sembrate particolarmente "attente" a degli aspetti che interessano anche me.
Sono una psicoterapeuta, ed é un pó di tempo che m'interrogo sulla professione che é di per sé molto delicata e di grande responsabilitá.
Negli ultimi mesi c'è stata una ripresa dopo un periodo di stallo, ho nuovi clienti che continuano a venire e a progredire, deduco quindi che siano soddisfatti del lavoro fatto.
Vorrei chiedere ai Tarocchi se finalmente sto dando al mio lavoro la direzione giusta e dedicando le energie necessarie per svolgerlo al meglio o se c'è qualcosa che potrei fare per migliorare il mio stato rispetto al lavoro. Vorrei anche sapere se i miei clienti sono soddisfatti, qual 'e la loro impressione profonda rispetto al mio modo di lavorare.
Faccio un tiraggio per entrambe le domande (le sento collegate) se poi é necessario un secondo me lo dirai tu.
Grazie mille

[sim]

ciao Minu, mi piace molto la tua domanda
io rispondo alla prima...sai una domanda per tiraggio così le carte parlano chiaro. Magari fanne un'altra anche per la seconda anche se il fatto che i clienti arrivino, continuino con te un percorso e milgiorino ci dà già di fatto la risposta e forse la domanda deriva da qualche tua piccola insicurezza...
questo tiraggio mette in evidenza l'evoluzione personale che hai già messo in atto e che ti sta portando nella giusta direzione...al presente il bagatto al contrario mi fa pensare al fatto che tu abbia ancora qualche carta da giocare ma che qualche paura ti freni, come se avessi già qualche idea ma non inizi con un nuovo progetto ad esempio.
Il carro in chiusura è una buona carta per il lavoro, stai andando nella direzione giusta e può anche darsi che avrai modo di fare qualche viaggio per lavoro.
Quello che ti consigliano i Tarocchi è di continuare un tuo percorso di crescita personale e di porre particolare attenziona a tenere a bada il tuo ego (magari anche in riferimento ai pazienti stessi ) e questo ti porterà a fare il tuo lavoro con molta gioia e ad avere anch un notevole ritorno economico.
In bocca al lupo.
Sim

[Minu]

Ciao Sim, molte grazie. Effettivamente ho delle insicurezze in relazione a dei casi nei quali mi sento particolarmente coinvolta, lavoro solo da pochi anni e l'esperienza ha la sua parte.
NOn so se quando parli del mio ego puó riferirsi a questo, al coinvolgimento umano che a volte é notevole e vorrebbe intervenire o si dá delle responsabilitá maggiori di quelle che effettivamente ha . Ci sto lavorando in supervisione e vedo che questo mi aiuta. Ma ti ripeto non so se é quello che intendevi dire e mi piacerebbe capirlo.
Il viaggio per lavoro é qualcosa che attendo da tempo, mi piacerebbe lavorare in Francia (benché mi trovi giá all'estero) tuttavia con un lavoro da libero professionista é difficile ottenere "trasferimenti" , a meno che non ti assumano...sai le vie del destino.
Rispetto alla seconda domanda, quella della soddisfazione dei clienti, provo a fare un tiraggio separato. Grazie ancora

[Minu]

Ciao Sim, forse non hai visto la risposta o sei impegnata grazie

[Minu]

[Rita]

Ciao Minu,
ti pongo una domanda forse stupida ma te la faccio comunque.
Come pensi che i tuoi clienti ti percepiscano?
Un saluto.
Rita.
PS. speriamo che sim non si arrabbi

[Minu]

Ciao Rita! mi fa piacere leggerti, forse Sim è molto impegnata, ho visto che la richiedono in molti.
Io credo che a volte mi percepiscano distante, ma forse è una mia difesa dal fatto che in realtà ho timore di coinvolgermi troppo e che questo mio coinvolgimento eccessivo possa inficiare il lavoro. Forse la mia domanda è un pò generale perchè ogni persona è un mondo, però credo che uno psicologo, come tutti del resto, trasmetta nel lavoro una certa immagine di sè che è peculiare e che suscita certe risposte emozionali nei clienti.
Non so se i Tarocchi confermano o meno queste impressioni, grazie
un saluto

[Rita]

Ciao,
ti ho posto la domanda perché il tiraggio sembra evidenziare un problema di comunicazione.
Ovvero, sembrerebbe che i clienti ti percepiscono come su di un piedistallo ( XVIIII a rovescio in soluzione XXI), ciò sembra confermare la sensazione che hai.
Con l’ XI a rovescio sembrerebbe che tu abbia problemi a controllare la comunicazione con loro.
Con l’XI a rovescio che da la schiena alla stella sembra confermare il tuo timore di farti coinvolgere, ma tu sei a rovescio e le emozioni sono dritte, ciò significa che il problema non sono le emozioni che si verificano all’interno di una seduta, ma tu.
Questo timore che hai di farti coinvolgere emotivamente dai clienti sembra crearti problemi ( tre carte a rovescio rappresentano un vero e proprio problema).
La soluzione alla forza a rovescio sembra essere la necessità di riequilibrarsi.
Il disequilibrio non sembra essere a livello mentale ma livello energetico, ovvero l’energia che trasmetti e che come dici tu suscita certe risposte emozionali nei clienti.
Probabilmente il tuo timore viene percepito come distanza e/o altezzosità dai clienti.
Quindi il messaggio del tarot sembrerebbe dire che non dovresti aver timore di farti coinvolgere dalle emozioni perché il tuo senso di responsabilità e fermezza ti porteranno a controllare le emozioni e di conseguenza a trasmettere alle persone la tua disponibilità nei loro confronti (XI – VIII- XVII).
Rita.

[Minu]

Buongiorno Rita,
effettivamente ciò che mi dici rispecchia la mia sensazione rispetto al vissuto delle persone con le quali lavoro. Quando hai parlato del piedistallo, un pò mi sono sconcertata, nel senso che non pensavo a tanto. Il mio sconcerto è forse riconducibile alla paura di esercitare inconsapevolmente una forma di potere del tipo "io sto in alto e tu stai in basso" (Sim parlava del mio ego..) Questo non sarebbe adeguato in una relazione terapeutica, dove una certa distanza favorisce lo sviluppo del lavoro ma la percezione di un potere "alto-basso" non è certo d'aiuto.
Nella supervisione che faccio sui casi, questo aspetto non era venuto alla luce, mi ero concentrata più su altri. Forse è il caso ne parli...
Grazie mille Rita e grazie mille anche a Sim
un saluto

[Rita]

Ciao,
con la giustizia in soluzione alla forza, penso che faresti bene a parlarne con il supervisore, in quanto potrebbe indicare proprio un supervisore.
Sono perfettamente d’accordo con il tuo metodo di lavorare e il tuo senso di responsabilità, in quanto se il terapeuta si fa coinvolgere è difficile che riesca poi ad aiutare ma a volte il timore che possa accadere una cosa del genere può portare il terapeuta ( ma anche il tarologo eh..) ad assumere comportamenti che vengono percepiti come poco umani (distanza e compagnia bella), quindi la sfida è trovare l’equilibrio tra l’avere il giusto distacco e il trasmettere la giusta disponibilità e umanità. Quest’ultimo è un mio personalissimo pensiero.
Se ti va , mi farebbe piacere se mi tenessi aggiornata sugli sviluppi.
Un saluto.

[Minu]

E' vero la distanza ti permette di aiutare perché fa sí che la persona possa basarsi sul lavoro che stai facendo piuttosto che sulle dinamiche a cui é abituata, il potenziale di cambiamento sta proprio lí. Tuttavia é vero che chi sta di qua ed ha la funzione di aiutare a mettere in moto dei processi, psicologo o anche tarologo, specialmente se é una persona fortemente emotiva, puó mettere delle barriere (difensive piú che altro). Credo che é quello che succede a me, io sono una persona molto emotiva e ancora sento che questa sia una debolezza da mostrare. Ci devo lavorare in supervisione e saró felice di dirti come va la cosa, anche se credo che i tempi non saranno brevi.
grazie mille, mi é stato molto d'aiuto
un saluto

[sim]

ciao ragazze...visto che oggi ce la posso fa...mi unisco alla conversazione...
volevo aggiungere che il discorso sull'ego (il cane del matto) forse pone l'attenzione al fatto che in questioni come dicevate terapeutiche ma anche di letture ecc...è difficile mantenere un confine tra quella che secondo noi è la soluzione per la persona e quella che potrebbe essere per lei/lui ma mi sembra veramente lodevole l'attenzione che Minu ci mette in queste sfumature che sono tutt'altro che banali...
solo non ti focalizzare troppo su cosa pensano di te...quanto su cosa pensi tu di te...che mi sembri molto esigente
e lavora nella direzione di un tuo equilibrio generale che si rifletterà automaticamente in ciò che fai!!!
ciao ragazze...buona giornata
Sim

[Minu]

Ciao Sim, grazie per aver trovato il tempo io non mi connettevo da qualche giorno e non avevo visto la risposta. E' vero sono molto esigente e sento molto la responsabilità rispetto al rischio di pregiudicare le persone(purtroppo altamente presente in questo tipo di lavoro). Ho capito cosa intendevi parlando dell'ego, forse sarei tentata di spingerli verso quelle soluzioni che gratificherebbero la mia azione. E' possibile come è possibile che non mi fidi abbastanza di me stessa e del mio modo di lavorare.
Il lavoro di equilibrio che mi proponi e di cui mi parlava anche Rita, riferendolo alla "giusta" distanza, penso faccia parte di un percorso generale di crescita e di esperienza che giustamente non tocca solo la sfera lavorativa .
Grazie ancora per il tuo aiuto, un saluto