Al momento vivo un periodo difficile, vorrei capire qual'è la direzione giusta da prendere, ma ahimè la via mi è oscura
Il lavoro che mi prodigo a fare su me stessa è di riuscire a rendere libero colui che non è più al mio fianco già da un bel pò...e come tutti ben sapranno....facile a dirsi e non altrettanto a farsi.
Dico brava a me stessa per non aver intralciato il suo percorso di crescita......ma quale brava!...liberarsi a tutti gli effetti di un legame che è solo scritto sulla carta, solo così l'uomo che amo può essere libero. Voi che ne dite?
A questo proposito vorrei porre delle domande ai tarocchi:
"E' giunto per me il momento di tagliare il cordone ombelicale che mi lega ancora a mio marito?"
"Per superare questa dolorosa prova, quale atteggiamento devo seguire?"
Ho proprio bisogno di una vostra parola. Va bene anche se non è per la lettura dei tiraggi.
Un abbraccio e a presto.
le lame "inferiori" ti suggeriscono di trasformare questa energia in modo costruttivo, indirizzando la verso te stessa ed acquisendo chiarezza ed armonia...non è tuo marito che devi scuotere con la tua forza ma è te stessa che da tempo rimani prigioniera del non fare..tra picchi esplosivi che poi però vengono dispersi nel nulla..e qui la temperanza che guarda la torre rovescia..sei tu che devi decidere ma non di pancia ma di armonia tra testa e pancia (il diable richiama ad una corretta valutazione anche dell'aspetto economico e dunque materiale in senso più ampio)..così facendo la ruota della fortuna inizia a girare e le energie del tuo "sentire" dunque della tua parte più intime possono trovare un rivolo giusto e sano nel quale scorrere..in questo modo le monde e il giudizio ti aiuteranno a girare le carte del sole e della scelta..dandogli la giusta dimensione... 