Forum Camoin du Tarot

[Shirama]

Ciao a tutti,

ho una domanda per voi esperti: ma la carta della Giustizia è una carta positiva o negativa? Non riesco mai ad "inquadrarla" bene, mi rileggo spesso la sua spiegazione anche sul libro di Jodorowski (di sicuro l'ho scritto sbagliato), ma mi lascia sempre perplessa.
A "pelle" mi dà sempre una sensazione di durezza e negatività, qualcosa che taglia, con quella lama diritta....

vi ringrazio per le eventuali spiegazioni e perdonate la mia ignoranza.

baci, buona domenica!!!

[orfeo]

Comincio con il dire che gli arcani di per se non sono ne positivi ne negativi, essi sono come è la vita a volte bella a volte sofferente e gli arcani non fanno altro che rispecchiare la vita.
La giustizia ha chiavi di lettera come rivalutare,arbitrare, risolvere,equilibrare perchè la legge e l'ordine promulgata dall'arcano 5, sono applicate dalla giustizia, il papa suggerisce e la giustizia applica con veemenza quindi possiamo chiamare la giustizia la legge di causa ed effetto, attenzione a quello che si fà, le nostre azioni saranno pesate nella bilancia e se il caso, la spada taglierà i comportamenti errati rispetto al dovere o agli impegni presi e non rispettati.
In questa ottica, ti sarà facile applicare il simbolismo alle varie situazioni.
Orfeo

[Shirama]

Grazie Orfeo! quindi in una lettura la Giustizia come carta finale.... può essere letta solo in relazione a tutto il tiraggio, giusto?

[orfeo]

Mi è difficile risponderti perchè non so che metodo usi ne qual'è la domada, esistono metodi specifici per situazioni specifiche e dirette, e metodi, diciamo di carattere generale, che analizzano tutti gli aspetti di una situazione o di una persona come il metodo mandala ad esempio.

un ottimo metodo per domande specifiche è il PELADAN meglio conosciuto come metodo a croce, e estremamente completo ed avvolgente, malgrado il suo nome non ha relazione con l'aspetto religioso perchè la croce esisteva come simbolo ben prima dell'avvento del cristianesimo, esso divide il quadrato in quattro parti, se infatti si disegna una croce dentro un quadrato si otterrà quattro parti che corrispondono alle 4 sfere in cui si esprimono gli arcani maggiori, mentale, spirituale, sentimentale e materiale.
Il metodo si monta nel seguente modo: Primo arcano maggiore a sx ed è lìaspetto positivo

Primo arcano maggiore a sx ed è la casa positiva

secondo maggiore a dx casa negativa

terzo maggiore sopra al centro ed è la casa che indica come si svilupperà la questione prima dell'esito

quarta maggiore sotto al centro ed è la casa dell'esito

quinto maggiore al centro del metodo ed in realtà ti dice perchè si sta formulando la domanda, lo stato mentale del consultante.

Attenzione con l'espressione positivo, questa casa indica quello che è favorevole, quello che e attuante a favore del consultante e non l'effettiva realizzazione.

Altrettanta attenzione con la casa negativa, esa ci dice quello che non è attuante, le condizioni mancanti rispetto alla questione.

Attenzione infine all'esito, un arcano realizzatore in questa casa non garantisce la realizzazione nel caso nella casa uno ci sia un arcano tipo l'appeso, o la torre, in questo caso larcano della casa 4 sarà visto come il rimanere con la propria volontà o ego.

Il metodo va comunque letto nella sua sequenza e se sei preparata con gli arcani minori, puoi addizionare ad ogni maggiore un minore tenedo presente che il minore e la manifestazione del maggiore cioè la forma di come si manifesta nel reale il messaggio del maggiore.

Ciao orfeo

[Shirama]

grazie Orfeo, non conoscevo questo metodo.

io mi riferivo al metodo Camoin...ma voglio provare anche quello che hai descritto...io comunque NON so leggere i Tarocchi, perciò posso solo "giocare" con loro....

grazie per la spiegazione,
ciao!

[paris]

Cara Shirama,

io ritengo il metodo Pedalan superato, per il semplice fatto che nel tiraggio a croce semplice (tradizionale), o in metodi simili la connotazione di base è la staticità . La staticità, come suggerisce il nome stesso, ci dà l’idea di un modello fermo, immobile, senza dinamica. Il significato delle carte posizionate nei vari punti chiave, è "preconfezionato". Ad esempio si sa già che la prima carta è quella che rappresenta qualcosa di favorevole (a seconda del modello proposto, ovviamente); la 2° carta qualcosa di contrario; e così via. Questo vuol dire che la lettura è prestabilita: il presunto significato degli arcani + la loro posizione nel tiraggio = risultato della lettura.
Si definisce "presunto" il significato degli arcani perché la maggior parte di coloro che utilizzano i Tarocchi, non conoscendo i Codici , creano la struttura nel suo insieme, non possono ovviamente conoscere il reale significato esoterico delle immagini e dunque dei simboli.
Questo comporta una lettura, non solo soggettiva (sia perché si è stabilito il significato degli arcani arbitrariamente, secondo questo o quell’autore, sia perché il cartomante ha deciso o fissato il valore delle carte) ma, per di più, statica e per questo molto limitata: la carta in quella posizione vuol dire questo o quello. Tutto qui.
Inoltre, per riallacciarmi a un tema tanto caro ad Orfeo, il modo in cui si è convenuto posizionare la carte, che non si sa bene che origine abbia; I Tarocchi, se è vero che sono connotati da una struttura di Codici e Leggi, dimostrabile scientificamente ed oggettivamente, contengono non solo le spiegazioni di tutti gli arcani ma anche il modo in cui è necessario vengano letti.
Un caro saluto,
Paris

[Shirama]

Grazie della tua spiegazione cara Paris (ho letto che sei impegnatissima, in bocca al lupo per tutto, e cerca di riposare!!)...

in relazione a questi metodi di lettura e disposizione delle carte mi viene in mente un'altra domanda, ma credo sia più opportuno aprire un altro post.

Ciao!!!

[orfeo]

Paris, aiutami a capirti, te vedi un arcano inserito in un metodo come statico e dalla risposta pre confezionata, ma poi dici che gli arcani inseriti in un “metodo” diverso da quello che presumo
Camoin perdono i codici e le leggi di lettura, ma non è una contradizione?
E poi perché mai un arcano inserito in un metodo dovrebbe perdere la sua forza simbolica?
A parte il fatto che il Peladan, la croce celta, e la mandala sono i metodi più usati nel nostro mondo,
va detto che essi rispondono perfettamente alla cosmogonia di Pitagora per cui il circolo è il macrocosmo ed il quadrato è il microcosmo, e quindi un metodo circolare analizzerà una situazione generale, mentre un quadrato analizza una questione particolare, mirata, specifica
e questa si chiama geometria esoterica ossia il dare una direzione alla lettura degli arcani.
Perché tutto questo? Perché essendo gli arcani olistici, cioè esprimendosi nelle 4 sfere dell’umano,materiale, sentimentale, spirituale e mentale, in caso di domanda specifica su una questione sentimentale, si analizzerà l’arcano solo sotto questo aspetto e non su quello materiale , ma attenzione!! Questo non limita l’espressione dell’arcano, anzi al contrario,
perché se dovesse uscire il diavolo potremmo dire al consultante che quello che predomina in questa relazione analizata non sono i sentimenti, ma la possessività a livello sessuale, il desiderio
di manipolare i sentimenti a scopo di sedurre e osservando unicamente il proprio obbiettivo usando anche la malafede se necessario.
Quindi un metodo, a a che fare più con la domanda che con gli arcani, la qualità della domanda, determinerà la qualità della risposta, questo è un aspetto estremamente interessante, non facile da capire, ma determinante per capire la risposta degli arcani.
Esistono molte tipologie di domande , ad esempio se chiedo: devo amare Euridice?, noterai che in realtà sto chiedendo un consiglio un orientamento e quindi la risposta degli arcani non sarà quello che accadrà ma come devo agire in relazione alla domanda posta.
Se invece chiederò: riuscirò ad amare Euridice? Allora gli arcani riveleranno il risultato finale e fisso.
La posizione dell’arcano nel metodo poi rivelerà il suo linguaggio simbolico la proiezione,oppure un consiglio sia operante che reverso ed questo che cercavo di dirti quando scrivevo che un arcano ha un suo campo di attuazione in relazione alla domanda posta, perché altrimenti in un consulto si continuerebbe ad espandere all’infinito la lettura.
Spero di essere riuscito a comunicarti una visione differnte della lettura.
Ciao Dolce,

[paris]

Caro Orfeo,

quando compri un nuovo prodotto, qualunque esso sia troverai nella confezione il manuale d’istruzione. Così è per i Tarocchi metodo Camoin: nella struttura codificata è incluso, codificato, il "metodo di lettura", cioè le regole d'uso: sono proprio i Tarocchi che ci spiegano cosa dobbiamo fare per utilizzarli. Questa è una differenza essenziale propria del metodo perché non è questo o quell’autore, questa o quella consuetudine d’uso ad aver stabilito come si leggono i Tarocchi, ma i tarocchi stessi parleranno attraverso il tarologo che potrà mostrare ciò che dice grazie all’applicazione di un criterio rigoroso e tramite i simboli, cioè i disegni contenuti nelle carte.
Se usi un metodo a croce le carte le disporrai secondo uno schema ben preciso. Nel metodo che sto studiando io, non c’è uno schema. A seconda di come usciranno le prime 3 carte per passato, presente e futuro, si metteranno le carte sguardo, le carte soluzione; potrebbe essere un tiraggio con solo 3 carte o con 21. Non importa il numero, l’importante è il messaggio dei tarocchi. I codici contenuti nei Tarocchi non si palesano in un sistema a croce o fisso, perché il fatto di irrigidirli in un sistema li priva dell’espressività. Nella croce come posizioni una carta sguardo alla temperanza? E poi le carte soluzione sono un’altra caratteristica propria del nostro metodo, cioè una carta che risolve una rovescia, che nel metodo che tu descrivi non esiste.
Per quanto mi riguarda, alla domanda se devo amare Orfeo o se riuscirò ad amare Orfeo non devo cambiare metodo. Le carte mi risponderanno sull’orientamento, oppure sull’andamento finale in maniera precisa ma non con carte fisse. Il tiraggio mostrerà le dinamiche relazionali, di pensiero, emozionali dei vari protagonisti di quel frammento di storia raccontata dai tarocchi.
Spero anche io di averti dato una visione differente!

Ciao caro Orfeo…