Salve, ho già provato qualche giorno fa, mi sembrava tutto corretto ma non ho avuto risposta ne ho ritrovato il mio messaggio...forse ho sbagliato qualcosa e vorrei riprovare.
La domanda era: Perché mi vedo costretta (mantenere due bambini) a gestire un bar in un paese dalla mentalità chiusa e limitata all'aspetto economico, passando la maggior parte della giornata lì senza più tempo per i bambini, men che meno per me.
Grazie ad Jodorowsky ed altri da un po' indago su di me attraverso l'albero genealogico e, cercando di non attaccarmici, a ciò che mi succede e particolari che ritornano...
Numeri: il 27, 7, 77, 34, 37: nel 2007 mi sono separata da mio marito. Una compagnia di ragazzi del 1977 che vent'anni fa ha preso le mie forme per i loro sogni erotici mi ha 'sostenuto' con quel che ho preso per 'simpatia' (20 anni fa incattivita pensavo, sentendomi guardata, cosa vogliono, cos'ho che non va) quando sono rimasta sola a gestire il bar che avevo con mio marito, non venendo al bar ma con battute, sorrisi...calore umano per me. In uno di loro sono rimasta sentimentalmente impigliata. Solo quest'anno finalmente 'il mio inconscio mi ha permesso' di trovare finalmente un'aiuto valido... nato il 27 di agosto
Mi perseguita un, talvolta feroce, mal di stomaco. Al bar sono socia con mio papà (i muri sono suoi, non pago affitto). Forse sua mamma con le sue sorelle è stata la prima oste di questo paese che è poi diventato turistico.
Grazie per questa possibilità,
Marta