Forum Camoin du Tarot

[CALIGOLA68]

Sto attraversando un periodo difficile che mi obbliga a scelte abbastanza definitive sia sul piano lavorativo che personale. Mi farebbe piacere avere qualcuno accanto a sostenermi con la sincerità del proprio affetto: succederà di incontrarlo sul mio cammino?

[CALIGOLA68]

Come evolverà questo rapporto con Daniele?

[pescidoppio]

Primo tiraggio:
Sei sola nel bel mezzo!!! È quello che dice il tarocco. Le scelte sono importante per il controllo della tua vita futura.
Secondo tiraggio:
Al presente vedo una rottura, sembra che tua preferisca essere sola, sei una donna decisa, e sa quel che vuole.
Dei dubbi sul suo conto ti portano a questa decisione.
Nel tiraggio, appari come una donne forte, decisa, in gamba, intelligente.

[CALIGOLA68]

Gentile Pescidoppio,
innanzitutto grazie per la lettura che mi giunge, se interpreto correttamente, da un "fratello" (o sorella?) di segno astrologico, che evidentemente ha colto il mio SOS, quando ormai disperavo...

Mi interessa la lettura delle Lame che offrite in questo forum in quanto preziosa fonte di riflessione sugli eventi della vita che, tuttavia, da un lato devo, dall'altro amo, "decidere" per mio conto.

In effetti il primo tiraggio descrive esattamente la mia situazione generale e mi identifico molto nell'arcano XI "La Giustizia", che compare in entrambi. Mi sento infatti fulcro di "scelte" che, previa un'esatta interpretazione di Tutti i punti di vista coinvolti, razionali, affettivi, umani e, non ultimo, spirituali, si impongono e qualificano per il senso di responsabilità connesso all'applicazione delle loro conseguenze. Senso di responsabilità che in tanto risulta sopportabile al soggetto che lo assume, in quanto si trovi in stato di raggiunta imparzialità e di grazia. Tale stato presuppone l’interpretazione autentica di tutti gli atti e le motivazioni, la rinuncia ad una mediazione di interessi contrapposti, e la capacità di sintetizzarli e comporli pur mantenendo la loro contrapposizione: è molto “Pesci” questa impresa, e se del medesimo segno astrologico, sono sicura che ne hai esperienza e mi comprendi.

Che in questo io sia sola, in una situazione di passaggio/evoluzione fra una situazione passata, rappresentata dall'Arcano VI "L'amourex" e una situazione futura rappresentata dall'Arcano X "La Rou de Fortun"...ci sta tutto!
Il passaggio da compiere, mi sembra sia da una situazione di "paralisi/incapacità decisionale" rappresentata dal primo e, probabilmente legato ad una mia immaturità o giovanilità di passioni, che fra alternative percepite tutte egualmente attraenti e "illusoriamente" determinabili mi ha posto in una situazione di stallo, si tratta di passare alla situazione rappresentata dal secondo, in cui una Sfinge assiste impassibile, vivendola del suo fluire, l'inesorabilità e l'inaccessibilità del Mutamento; Mutamento che è essenza e motore di vita, ma che per questo non è soggetto a scelta/controllo né umano, nè “divino, e sfuggendo alla conoscibilità da entrambi i piani, trascende le capacità de “la Giustizia”, pur presupponendole.

Il secondo tiraggio, mi sembra che da questa mia situazione presente prenda appunto inizio, e nel rispondere alla domanda specifica, mi ponga così come rappresentata all’arcano XI davanti ad una sorta di sequenza di fasi che mi troverò ad attraversare anche in relazione alla funzione che questo uomo potrà avere nel mio cammino solitario.

L’uomo che ho incontrato, Daniele, ha circa 54 anni ed è quindi più grande di me di 10 anni; rimane ovviamente a me poco conosciuto, visto il brevissimo tempo di frequentazione. Si tratta di un uomo colto, solitario, tendente al triste, in cerca di qualcosa, ma senza frenesia, e attraverso la meditazione, non andando per il mondo a sperimentare. Si tratta comunque di un creativo, molto intelligente, a mio avviso passionale, e di cui sento il forte calore, ma sotto “metri e metri” di cenere! Io lo trovo perfettamente rappresentato dall’Arcano IX ed anche lui, ne abbiamo parlato, ci si rispecchia inequivocabilmente. Penso, tuttavia, da giovane fosse molto simile all’uomo dell’arcano VII “Le Chariot” di cui ha mantenuto tutta la solarità prima emanata e diffusa al mondo in forma di cenere calda sotto il mantello; e quel lume fioco, che talvolta mi avvicina, rischiara inspiegabilmente, pur se rispettoso, molte delle mie oscurità costringendomi ad affrontarle, anche solo per descrivergliele; lui, di suo, non penso che le indagherebbe, ne conosce il travaglio e le ha già superate.

Quest’uomo è divorziato da dieci anni; non si tratta di un divorzio tumultuoso, piuttosto, dai suoi racconti, di una separazione condivisa; non ci sono figli, non ho chiesto le ragioni. Penso tuttavia che l’Arcano III rovesciato che gli sta accanto, rappresenti questo suo passato, che può dirsi superato. Non penso quindi che l’Imperatrice sia un ostacolo fra di noi, mentre nel nostro rapporto io mi pongo piuttosto in veste di arcano VIII “La Forza”.

In effetti, nella realtà, il rapporto si sta intensificando e l’affinità si palesa, ma…ci “fronteggiamo” e studiamo reciprocamente, con nemmeno tanto rare schermaglie verbali, pur se le “nostre teste” come quelle degli Arcani relativi, si avvicinano e attraggono fortemente.

La situazione fra noi è quella di due campioni prima di una sfida che sanno leale e nella quale debba prevalere sempre il rispetto dell’avversario e delle regole; non c’è violenza, aggressività, ma severa attenzione e oserei dire “schiettezza” nel presentare punti di forza e valori in gioco.

In questo contesto a me sembra che l’arcano XIII, l’Arcano senza Nome, suggerisca piuttosto la rottura degli indugi che avverrà inesorabilmente; l’entrata in gioco, ma su basi completamente differenti da quelle che hanno finora motivato tutto lo studio e l’ascolto reciproco. Credo, infatti, che seppur di elevato spessore pesi sulla possibilità di una effettiva relazione tra noi, il peso del passato da “solitari” che ci accomuna e che pone inevitabilmente barriere e filtri, non tanto alla conoscenza, quanto alla compenetrazione e “fusione” con l’altro, che dà origine ad una vera coppia. Mi sembra i Tarocchi rivelino l’obbligatorietà di questa prova verso la realizzazione piena dell’Incontro. Incontro che non mi sembra per niente precluso, dal momento che l’arcano XXI chiude la serie; realizzazione piena, se non della coppia, certamente della crescita personale degli attori coinvolti, preclusa, forse, questa sì, nel caso si decida di perseverare sulla strada autonoma attuale.

Ho chiesto se avrei incontrato un “sostegno” ed i Tarocchi, non hanno confermato: credo, però, di aver trovato un valido Compagno di viaggio.

Ho sentito il bisogno di offriti degli elementi in più su me e su Daniele per approfondire l’esito del tiraggio, oltre alle mie riflessioni e considerazioni; ovviamente la tua lettura, in quanto non emotivamente coinvolto è la sola che può aiutarmi ad intendere correttamente il messaggio delle lame.

Chiedo troppo, chiedendoti un feedback ulteriore circa la situazione sottostante che ti ho dato? Non ho ritenuto opportuno effettuare altri tiraggi, per il momento, farmi sapere gentilmente se sono necessari.

Un grazie di cuore comunque.
Buona fortuna, da una pesci del 14 marzo.

Angela

[pescidoppio]

Carissima sorella pesci
La lettura del tuo racconto è piacevole per quanto scrivi molto bene e la tua analisi è particolarmente obiettiva. Complimenti!
Nel forum, siamo diversi a dare nostro contributo, provando, in qualità di allievi o vecchi allievi di Philippe Camoin, a donare la nostra possibile migliora interpretazione sui tiraggi, da voi inviati.

Esatto, nel primo tiraggio, sei la giustizia, la donna giustizia rappresenta la perfezione femmina, la donna “giustizia” è forte, decisa, intelligente.
La “giustizia” e due volte aria : la spada e la bilancia, due volte l’elemento aria, l’aria è l’intelligenza. Come ti ho detto in precedenza, sei in bel mezzo, perché sei messa tra due carte, l’amoureux che rapresenta le scelte, e la ruota di fortune che rappresenta il destino, l’ordine. La posizione dritta delle carte induce che non esistono particolari problemi ad affrontare. Devi essere soprattutto decisa e metodica, procedere step by step, rimettere tutto al posto giusto, al momento opportuno, nelle casella appropriate.
La route di fortune indica una nuova partenza. Le tre carte del primo tiraggio appartengono all’elemento aria, ciò incita che devi usare molto l’intelligenza e cautela.

Nel secondo tiraggio, sei di nuovo la giustizia, all’inizio, e il mondo alla fine. L’infinito e la liberta legano queste due bellissime donne, sei nata con la mente libera e intendi rimanerlo, evolvendoti, sublimando gli elementi, raggiungendo la massima consapevolezza.
L’imperatrice rovesciata indica le tue difficoltà a controllare quest’ uomo.
Lui è rappresentato dal chariot e dall’ hermite, due volte colto, esperto, saggio, fine, sapiente. È un uomo che ama rimanere al coperto, non desidera svelarsi. Le sue due carte sono dritte, non sembra che stia attraversando nessuna difficoltà.
Per riprendere le tue note, vorrei portare l’accento che la giustizia e l’hermite rappresentano un coppia perfetta per i tarocchi di Philippe Camoin. L’hermite è il complemento della giustizia!
Ben che alla fine del tiraggio, il mondo è una donna che va e viene, contata e incontra gli altri a suo piacimento, soltanto nei momenti graditi da lei, tutto suo mondo gira attorno a lei.
Per ora, credo che tu voglia vedere molto chiaro e intendi parlare molto con lui per capire meglio.
Posso assicurarti che i tarocchi sono favolosi, hanno il potere di sboccare situazioni disperate, aprire nuovi orizzonti, sono un vero, sincero e valido Compagno di viaggio. Non sempre si svela con facilità!
È stato un vero piacere chiacchierare con te, non esitare a realizzare qualsiasi altro tiraggio.
Un abbraccio e buona serata.

[CALIGOLA68]

Caro Pescidoppio,
faccio tesoro di quanto mi dici, e apprezzo moltissimo la tua sincera partecipazione.
E' recente questo essere rappresentata dalla Giustizia; in molti tiraggi precedenti ero invece rappresentata dalla Papessa. Sembra quindi che io proceda con determinazione nel prendermi quello che merito; e questo è vero, nonché espressione di una decisione interiore maturata a seguito di eventi duri che mi hanno colpito in quest'anno particolarmente complesso per la mia vita.

Fronteggio sul lavoro una situazione difficile, che mi vede fortemente penalizzata sul piano del merito e costretta a rinunciare ad una crescita professionale che ho tutte le carte per perseguire. Ho incontrato, senza che ve ne fosse motivo oggettivo, l'opposizione di due capi, il mio capo diretto e quello superiore, per via del mio carattere schietto ed indipendente che "disturba" ed è fortemente avversato in un ambiente purtroppo profondamente maschilista, quale quello in cui mi trovo ad operare. Siccome, non si tratta di sole parole, ma di ostacoli concreti che mi sono stati posti, mi sono trovata a far ricorso ad un avvocato, anche se per il momento non ho messo in atto vere e proprie azioni giudiziarie, e a meditare di chiedere un trasferimento definitivo verso la mia zona di origine (centro italia), laddove da 26 anni abito e lavoro nel norditalia. Qualora il trasferimento fosse accordato, è probabile che sul piano professionale sarei ulteriormente penalizzata e comunque si tratterebbe di integrarsi ex novo in una grande città; non è detto però per questo che non si tratti della mia salvezza...e sono preparata ad affrontare quello che sarà.

Di positivo c'è che di recente è cambiato il mio capo diretto, e che di conseguenza la sede centrale dell'ufficio per il quale lavoro è stata di fatto trasferita in centroitalia, dove appunto vorrei andare, per motivi familiari. Ciò renderebbe realizzabile l'ipotesi di trasferimento almeno senza la necessità di accettare mansioni che esulino totalmente dalle mie competenze.

In questo momento ho difficoltà a capire l'atteggiamento che questo mio nuovo capo diretto intende adottare nei miei confronti...l'impressione è che non abbia interesse ad osteggiarmi, anche qualora non intendesse impegnarsi a favorirmi, o aiutarmi.
Mi preoccupa di più l'opposizione del capo supremo che è un tipo umorale e vendicativo; nell'ultimo incontro che ho avuto con lui, mercoledì scorso, alla presenza anche del mio nuovo capo diretto, ho notato però qualcosa di cambiato che ho fatto fatica a mettere a fuoco, ma che nelle mie percezioni di donna pesci, mi ha fatto pensare, con mio sommo sollievo, ad una sua uscita dall'ufficio in tempi ristretti (primavera del prossimo anno), per assumere un diverso incarico. Se così fosse, avrebbe senso pazientare, rimandando sia le azioni legali, sia la richiesta di trasferimento.
Non so come porre il quesito alle lame, focalizzandolo: forse sarebbe innanzitutto utile chiedere se è probabile o meno la dipartita di questo capo supremo e se ciò, come credo, giocherebbe a mio favore.
Proviamo?





In attesa del tuo prezioso aiuto, ti auguro una serena notte.
Un abbraccio
Angela

[pescidoppio]

Mi affascina tuo modo di scriverti nel esprimerti, non appartenendo a tuo linguaggio di origine, sono lusingata in quanto mi piacerebbe essere di tuo livello. Nonostante ciò, afferro perfettamente tuo stato di animo.
Al presente del tuo tiraggio e se sei d’accordo con me, figura tuo capo suprema. È impassibile e non ascolto nessuna rivendicazione o appello, è pieno di se e pensa di essere il centro del mondo.
Cose legali, non vedo neanche un accenno.
Sarà trasferito, ma i tempi sono incerti e sconosci

[CALIGOLA68]

Carissima,
mi spiace averti messo in difficoltà, non avevo nemmeno lontanamente percepito che tu fossi di origine straniera...sei bravissima con la nostra lingua; Non farti problemi se vuoi rispondermi in inglese o francese (altre lingue non le conosco), dimmi tu come ti trovi più a tuo agio.

Per quanto riguarda lo stato d'animo lo so che mi capisci perfettamente e che per questo, non ti serve leggere esattamente ogni mia frase o parola. il quesito però era oggettivamente complesso e ho fatto fatica a capirlo persino io che che l'ho scritto...

Concordo pienamente il mio capo è come lo descrivi...: in settimana dovrei avere incontri con l'avvocato e la sindacalista. appena emerge qualche aspetto che sia utile approfondire, faccio un tiraggio...e chiederò il tuo aiuto.

non so da quanto e perchè sei in Italia, ma ti auguro una felice permanenza...e complimenti per il tuo italiano e per la sensibilità profonda che esprimi, anche tramite una lingua che non è la tua.

buona notte

[pescidoppio]

Grazie per il bellissimo incontro, non vedo l’ora rileggerti. Buona notte e un
Abbraccio sincero.

[CALIGOLA68]

carissima pescidoppio,
avrei proprio bisogno del tuo aiuto.
Oggi ho sentito la sindacalista: domani dovrò inviare una mail al personale della mia società per chiedere un colloquio assistita dalla sindacalista stessa. In passato la mia società ha risposto negativamente alle mie richieste, e l'obiettivo di questo colloquio è tentare una "riconciliazione" per ottenere un trasferimento a roma non troppo penalizzante sul piano professionale. Ti ricordo che il mio capo supremo mi è fortemente contro.

Si tratta senz'altro di un passaggio delicato: vorrei chiedere alle lame se questo colloquio avrà conseguenze positive per me, se non a livello professionale, almeno personale. O mi sto rovinando con le mie stesse mani lasciando dopo 26 anni la mia città?
Scusa l'urgenza ma...si tratta veramente di una decisione molto rilevante da prendere.
Se puoi, mi sarebbe preziosa al tua interpretazione.
un abbraccio
Angela

[pescidoppio]

Ci sono tanti aspetti, nella tua richiesta, professionale, personale, cambiamento di città, incontro con la sindacalista, sollicitare un incontro.
No so troppo che pesce prendere!
Roma è casa tua!!!! Perché in fine del tiraggio, vedo casa dio, è la casa dio, è proprio la vera casa sua, ma è anche la casa del signore, giusto, il signore abita in qualche modo a roma. Con qualche difficoltà, ma c’è la fai…..
La sindacalista, penso che sia la giustizia della fila in alto, credo che appoggi la tua richiesta con del cartaceo, è molto positive verso di te.
Roma ti era già stata rifiutata, vero? – lo pape ci parla bene di Roma, alla rovescia in fatti!!| il trasferimento era stato bloccato.
Il capo suprema proverà a metterti dei bastioni nelle ruote…. Ma c’è la farai….la sindacalista è molto positiva

[CALIGOLA68]

Grazie pesci doppio,

sì roma mi era già stata rifiutata, perchè c'era stata l'opposizione del mio capo ultimo.
quello che in realtà ho chiesto alle lame è se faccio bene ad aprire il discorso senza avanzare un richiesta scritta. Mi accompagnerà la sindacalista che però si è accordata con l'avvocato che è una donna anche lei...
Mi sembra che l'aiuto delle donne sia evidente in questa storia! il mio capo supremo nel passato tiraggio era dritto, mi sembra che le donne...possano privarlo di potere no?

[pescidoppio]

Quest’ ultimo tiraggio è in favore tuo, le donne danno una svolta positiva per te. La cosa divertente è la presenza di carte che parlano di Roma, soprattutto quella finale….

[CALIGOLA68]

incrociamo le dita...
ti terrò aggiornata
baci

[CALIGOLA68]

Cara Pescidoppio,

ci siamo, domani devo chiedere il colloquio con il personale. Oggi ho sentito sia la sindacalista che l'avvocato che erano in disaccordo fra loro sul fatto di informare o meno del colloquio che avrò il mio capo diretto (non il capo supremo, cattivo che mi ostacola) . Nel caso il personale fosse disposto a trasferirmi a Roma ci vorrebbe comunque la sua accettazione e poi sempre con lui dovrei lavorare.

Io penso sia opportuno informarlo...ciò tuttavia potrebbe influenzare l'esito del colloquio, in modo non necessariamente positivo.
Le lame mi consigliano di informarlo?