par Antonia Domenica » Wed Sep 24, 2014 6:22 am
Ciao Pescidoppio
grazie della tua lettura.
Formiamo due coppie .
Io ho un compagno, lui ha una compagna.
Il mio compagno è il dirigente, ben seduto nella società,il mio amico ha un lavoro diverso.
La moglie del mio amico sa della nostra amicizia .
Io non sono assolutamente autoritaria, sono segreta nel senso che ci capita di sentirci e vederci non in famiglia ma da soli , quindi son la papessa.
Siamo stati molto vicini per molto tempo,come amici, lui in particolare mi ha sostenuto in situazioni difficilissime che riguardavano il rapporto con il mio compagno e con la sua famiglia e mi ha sostenuto aiutandomi a superare dei momenti di crisi profondissimi esortandomi a cercare percorsi che mi riportassero ad avere fiducia in me.
Abbiamo frequentato dei corsi insieme che ci hanno avvicinato in empatia e affetto e qui c'è il mio lato che ascolta e che coccola.
Penso che abbia avuto paura di tutto ciò e che qualcosa lo freni nel continuare ad essere spontaneo come è stato .
Per me è importante la sua amicizia, ha un grandissimo valore ma ad un certo punto si è come bloccato.
Forse s'è bloccato per timore di ferire in qualche modo la moglie?
O forse il carattere della moglie lo aiuta a tenere le distanze da un'amicizia in se, non in particolare con me , ma dalla condivisione con una donna in generale.
Per me è un Amico,una persona speciale, e spero di rimanere in contatto con lui anche se al momento sento provenire da lui come un moto di paura, un bisogno di evitarmi ma quando capita di vederci è infinitamente piacevole per entrambi .
Puoi dirmi altro? o vuoi sapere altro?
grazie di cuore
"tu prova ad avere qualcosa nel cuore e a non poterlo esprimere con le parole."
da "il Matto" di F. De André