par persea » Mon Jan 18, 2010 7:39 pm
A volte in famiglia ci viene assegnato un ruolo ed una posizione che non ci appartiene che ha poco a che vedere con la nostra natura profonda, agli occhi dei genitori siamo sempre gli stessi,nonostante la crescita, e ci vedono sempre come quel bambino che và appoggiato e direzionato in tutto ciò che fà. Spesso ci viene data una personalità in cui i genitori ci identificano ma questa non sempre rispecchia il nostro vero modo di essere ,la nostra natura, l'indole (esemp :quando un padre /madre ci dice che siamo come la mamma quando litighiamo o polemici come il babbo, ecc). Questo perchè inizialmente da piccoli ,siamo totalmente dipendenti ,ci insegnano a dipendere, ed tendiamo ad imitare gli adulti per orientarci nel mondo. Crescendo ,diveniamo più autonomi , ma succede che a volte restano ancora forme di attaccamento del nostro bambino interiore che ci mantengono ancora legati al nucleo familiare e nel particolare a quella identità aquisita. Allora , ogni esigenza e tentativo di rinnovamento può causare conflitti tra se e sè , dove queste pulsioni inconsce vengono colpevolizzate,questo perchè I genitori proiettano sempre qualcosa di loro su di noi , desideri,preoccupazioni,ambizioni, sentimenti...e noi lo avvertiamo. Forse un padre nutriva aspettative per noi ,del tipo... una figlia sposata e realizzata con un uomo... questa idea di famiglia che i genitori proiettano su noi ha un valore istituzionale ,meno profondo, che ahimè accontenta solo la morale comune...Quando ciò accade ,l'idea della famiglia ci spaventa ,perchè abbiamo ereditato un concetto di famiglia non reale ma istituzionale. Si crede che una famiglia per essere tale debba avere caratteristiche come quella in cui siamo cresciuti e che nella vita bisogna operare scelte accontentando un ideale genealogico ( una madre,un padre, ecc). Troviamo così difficoltà nel costruire la nostra famiglia al di fuori della nostra famiglia (scusa il gioco di parole).Ma un sistema così non può reggere. Quando si trova il nostro posto e la nostra verità interiore a partire da sè stessi, liberi dai vincoli emotivi, si inizia a comprendere dove le nostre forze vanno orientate per progredire ed evolversi su un piano personale...una volta trovato il proprio posto nel mondo tutto si armonizza e saremo visti per quello che davvero siamo e amati per quello che siamo. allora la riconciliazione non tarda ad arrivare con una persona a noi cara.