da principe canaglia » Mon Nov 01, 2010 4:36 pm
Spero possa aiutarti la storia del Prigioniero e lo scarabeo.
"Un uomo era incarcerato a vita all'ultimo piano di una torre. Sua moglie, che non poteva vivere senza di lui, decise di aiutarlo a fuggire. Prese uno scarabeo e, dopo aver legato con gran delicatezza un filo di seta all'insetto, ne bagnò le antenne con una goccia di miele. Poi lo depose ai piedi della torre, con le antenne rivolte verso l'alto. Desideroso di raggiungere il miele, l'insetto si arrampicò fino a raggiungere la finestra del prigioniero. Questi, liberato lo scarabeo, tirò il filo di seta. All'altra estremità vi era legato un filo più robusto. A questo seguiva uno spago, e allo spago seguiva una cordicella, e alla cordicella una solida fune, che l'uomo legò all'interno della sua cella e usò per calarsi dalla torre e fuggire via insieme alla moglie".
A volte è necessario impegnarsi con pazienza in un'azione, o in un lavoro minuzioso, senza affliggersi per la mancanza di risultati immediati. Pazienza! Una pazienza infinita, con la famiglia, con gli amici, con la realtà delle cose...
Scusami, l'interpretazione dell'ultimo tiraggio forse non serve!
Ciao, ciao.
Quando si vuole conservare un istante, c'è sempre il contributo del caso a rendere il tempo più prezioso! Hi! Hi! Hi