Forum Camoin dei Tarocchi

[oide]

Un saluto a tutti ,

sono una nuova iscritta e da giorni leggo con piacere il Forum, in particolare Orfeo e Paris .
Non ho ancora frequentato il Corso Camoin ( prenotato per Febbraio a Rimini) e a dire il vero io sono una studiosa di astrologia .
La domanda è la seguente:
Quando un consultante pone una domanda qui sul forum , ma anche altrove, ha la tendenza a porla più e più volte, girandola e riproponendola in modi diversi, forse con la speranza che la risposta cambi , soprattutto se il dilemma riguarda il cuore.
Dopo decine di tiraggi le questioni diventano confuse, addirittura i responsi si capovolgono: l'innamorato torna, ma non chiama , quindi? altro tiraggio : c'è un blocco, poi non ama più, poi ci arriverà un nuovo amore...ma non doveva tornare lui?
Non è opportuno limitare i tiraggi?
oide

Messaggi: 1
Iscritto il: mar dic 21, 2010 7:31 pmTop
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[antenoride]

ciao oide e benvenuta nel forum. Premesso che sono daccordo con le tue considerazioni, provo però anche a dare delle giustificazioni a questo tipo di comportamento.
Quando si pone una domanda, molto spesso ne conosciamo la risposta, o meglio, conosciamo la risposta che vorremo sentirci dire. Se questa non giunge, insistiamo, magari ponendo la domanda da un'angolazione diversa, sperando che la risposta che ci aspettiamo arrivi.
Se il consultante fosse di fronte a noi, bloccare questa deriva sarebbe facile, ma ......siamo in un forum. Di fronte a questa circostanza l'arma che ha il tarologo è quella della educazione, anche se c'è la convinzione che, proprio perchè siamo in un forum, l'unico modo per percepire il consultante è quello di farlo parlare(scrivere). Quindi si sopperisce alla mancanza di fisicità con continui interventi che girano intorno allo stesso argomento.

[oide]

Grazie, Antenoride, per la risposta.

Ho notato , con piacere, che siete molto disponibili e cortesi, e questo contribuisce a un clima collaborativo, ma
ricordo con piacere una maestra di Sibille che rispondeva ad altre consultazioni solo quando le prime si fossere realizzate.
Quando erigo un tema natale di coppia, per la compatibilità tra due persone, noto l'insistenza del consultante per giungere alle proprie conclusioni, per farmi 'capitolare' e ammettere che, sì, è la persona perfetta per lui/lei.
Forse, però, al di là del mero esercizio intellettuale/intuitivo/simbolico nell'usare all'esasperazione i Tarocchi ,non resta il fatto che l'incaponimento sia una prova 'mancanza di fede e fiducia', peraltro assecondata da chi interpreta ?