X Nuovaselene
Leggo con interesse le tue letture e vi avverto una grande sensibilità intuitiva che sicuramente non è casuale, nè dovuta al semplice studio e applicazione della "tecnica", che altrimenti il tutto si ridurrebbe ad uno sterile meccanicismo. Hai la capacità di entrare in sintonia con le persone che si interrogano smarrite tra i dolori e le delusioni che la vita infligge prima o poi a chiunque. Lo fai con grande equilibrio, senza indurre a facili illusioni ma anche senza negare la speranza. Tutto ciò non può che derivare dalla tua esperienza di vita vissuta ed è bello che tu abbia pensato di metterla in qualche modo anche al servizio degli altri. Quello che più mi affascina dei tarocchi è la possibilità di riflettere su noi stessi in un modo diverso, a cui non siamo abituati. Almeno io non lo sono, rinchiusa come sono stata per molto tempo nel mio mondo razionale, che pure essendo senza certezze, doveva seguire percorsi logici troppo lineari e rigidi per poter dare delle risposte che offrano un qualche conforto significativo. In questa fase della mia vita, difficile per molti versi, sto cominciando a capire che le risposte della ragione possono essere illusorie quanto quelle dell'irrazionalità, che ho sempre avvertito come un pericolo. Ora non più, mi sono resa conto che a volte l'intuizione o l'istinto possono farci fare molti più balzi in avanti di quanto possa sembrare a prima vista e ho cominciato a dare spazio anche a quest'altra componente di me stessa.
Per questo mi piacerebbe molto che tu mi aiutassi a capire il tiraggio che sto per fare. La domanda è forse un pò confusa, come sono confusa io in questa fase della mia vita, ma forse un tentativo si può fare, visto che non ti scoraggi di fronte alle letture complesse...quindi mi lancio.
Come, attraverso quali strade, riuscirò a ritrovare il mio equilibrio emotivo e la forza per affrontare i gravosi problemi che mi affliggono, sia dal punto di vista materiale che sentimentale? Attendo con fiducia e ti ringrazio già da ora, perchè sento che mi risponderai.