Forum Camoin dei Tarocchi

[agata_b1974]

Cara Selene,
in questi giorni mi sto scontrando con un mio grande difetto la distrazione, che mi sembra quasi incontrollabile come se avesse radici profonde. Ti andrebbe di aiutarmi ad indagare?

Quali sono le ragioni profonde della mia distrazione?






Grazie mille.
Agata

[nuovaselene]

Cara Agata,
Certo provo volentieri ad aiutarti, anche se mi sembra un quesito non semplice.
Iniziando dalla fila sotto, i tarocchi evidenziano che c'é un problema ad essere concreta, a mantenere la concentrazione (nell'arcano IIII c'è questa idea del dominio della sfera mentale e qui è uscito al contrario) probabilmente perchè non riesci a essere veramente "innamorata" di quello che fai... Questo ti porta ad una situazione di disequilibrio, a non riuscire bene a centrarti sulla realtà, anche nell'arcano VIII la spada rappresenta l'intelletto, per cui mi sembra ripetuto il concetto del tuo problema a dominare il pensiero, quindi a mantenere la concentrazione.
Intanto comincia a dirmi le tue impressioni, così poi procediamo per gradi.
Ciao, buona giornata
Selene

[agata_b1974]

Cara Selene,
grazie mille per la tua disponibilità e generosità. Come sempre colpisci nel centro! In realtà la domanda che mi è nata ieri spontanea, per una serie di eventi, è stata la fine (e l'inizio) di pensieri su cui sto meditado da un po'. La mia distrazione si manifesta principalmente nel lavoro oggi e anche a scuola nel passato o nei momenti di difficoltà grande. Ho scelto un percorso di studi che nel tempo ho compreso non essere proprio adatto a me, nel mondo delle scienze, mentre credo che l'arte e, diciamo così, lo studio dell'uomo, siano più affini a me. Anche questo è stato causa della crisi passata. Alla luce di questo, per non buttare a mare anni di studio e per potermi mantenere, sto cercando di trovare dei modi di conciliare questi due mondi anche nel mio lavoro, che in realtà, anche se non è una passione per me, per fortuna è interessante, vario e lo condivido con persone professionalmente e umanamente belle. Però è come se questa distrazione fosse sempre li a ricordarmi che non sono nel posto giusto, basta perdere un secondo la concentrazione e zac! ecco li l'errore, fino ad ora niente di tragico, evidentemente la mia testa "scappa" ma mi tutela, però è una fatica ed è un po' frustrante, come se parte dell'energia fosse continuamente utilizzata per mettere a tacere una parte di me che poi sbuca comunque fuori. Quello che racconto lo vedo ben rappresentato in Le Mat, come mi piace questa carta, che è dritto : ) e che vuole andare libero, ma che è costretto da due "muri". Bene, li affrontiamo, per diventare più liberi.
Quando ho visto questa sequenza di prime quattro 4, ho anche pensato al mio rapporto con i miei genitori: mi sembra che rappresentino il fatto che mi hanno dato molto amore (VI), ma non hanno rappresentato per me dei modelli e da sempre mi sono sentita un pesce fuor d'acqua e ho cercato la mia strada, man mano più consapevolemente. Avendo maturato nel tempo la mia identità (Le MAT dritto forse mi segnala anche questo) ora posso lavorare nell'accettare loro così come sono (in realtà pensavo di essere più avanti su questo) così probabilmente riuscirei veramente a liberarmi e forse potrei ridurre la mia distrazione e conquistare anche molto altro. Le altre carte non riesco a decifrarle al momento. Che ne pensi?
Un abbraccio grande
Agata

P.S. volevo dirti anche che rispetto agli altri post procedendo , ti darò riscontri man mano che ci saranno. grazie.

[nuovaselene]

cara Agata,
la sequenza XVI rov. VIIII, VII rov, XVII mi fa pensare che ci siano dei problemi in relazione alla tua capacità di essere ottimista, è come se i tarocchi volessero dire che c'è una tendenza inconscia a pensare che le cose intorno a te debbano crollare, o comunque che tu non sia capace di costruire qualcosa di solido e c'è l'invito a "illuminare" questo aspetto di te, per poterlo risolvere definitivamente. La carta in soluzione, il XX, fa pensare che in effetti per sciogliere questi nodi tu debba ripensare al rapporto con la tua famiglia, che da quello che dici non è riuscita a trasmetterti sicurezza. E la stella che guarda il VII rov. racconta anche di un pessimismo per quanto concerne la sfera affettiva... il pensiero va al tuo ex che hai sempre identificato con questa carta, ma è un principe azzurro capovolto "ideale"... qui l'invito è veramente a cambiare radicalmente i tuoi pensieri e a lasciar scorrere la vita... l'angelo della temperanza che sovrasta la stella mi sembra molto di buon auspicio per te.
Se tu hai identificato tuo padre nel IIII capovolto, sono portata a pensare che tutto ciò che sta a sinistra del tiraggio derivi in qualche modo dai condizionamenti inconsci del rapporto con lui.
Quindi tutto ciò che è a destra dai condizionamenti del rapporto con tua mamma. Qui mi sembra che le carte mostrino una tendenza a voltare le spalle alla comunicazione, all'apertura e a cadere nel desiderio di controllo su tutto e anche questo senz'altro incide negativamente sulla capacità di concentrarsi sul presente... c'è un senso di rigidità, che per altro deriva anche dall'arcano VIII. L'arcano X è un invito sempre a lasciar fare al destino, ad abbandonarsi al giro della ruota.
Dimmi che ne pensi
A presto, buona giornata
Selene

[agata_b1974]

Cara meravigliosa Selene, intanto grazie dal profondo del cuore, scrivo con il tergicristalli ora, questa sera con calma mi dedico a lasciar scorrere e a risponderti. Ti abbraccio, spero di arrivare fino a te. Agata

[agata_b1974]

Cara Selene,
mamma mia che quadro impegnativo da affrontare. Partiamo. Le cose che tu descrivi mi sembrano corrispondere. A mio padre volto le spalle, perchè sento le sue difficoltà vicine alle mie, le paure, il pessimismo che tu descrivi, me li sento addosso, c'è un'insicurezza di fondo che ci lega, da cui io scappo da tutta la vita, infatti gli volto le spalle. C'è altro?
In questo ultimo anno questa insicurezza e il buio avevano preso il sopravvento per non farmi più scappare, ma farmi affrontare e superare i nodi e un po' credo di esserci riuscita, credo di star riuscendo a definire pian piano la mia identità e a guardare al presente e al futuro con uno sguardo più positivo e sereno, ci vorrebbe un'altra vita, spero di essere un gatto.
Mia mamma, eh anche qui un bel carico, mia mamma affronta le sue insicurezze con il controllo, tra i due modelli ho inconsapevolmente scelto il suo, ma decisamente non fa per me e questo ormai è chiaro, e tra le altre cose questa distrazione me lo continua a segnalare.
Da questo quadro emergono le difficoltà ancora presenti, ma mi sembra anche la possibilità di riuscita, il cambiamento, la temperanza e la svolta e le Mat è dritto, ha deciso di affrontare le difficoltà, e anche le carte che mi rappresentano sono dritte: la stella, e la forza, anche la temperanza sono io? e l'eremita? Come se questo quadro mi segnalasse oltre ai problemi il fatto che in parte già li conosco e che ho le capacità per affrontarli.
Una cosa che un po' mi dispiace è che non sia uscito Le Monde, che rappresenta anche la a danza che è così importante per me, ma probabilmente c'è è solo un po' più nel futuro.
Alcune domande premono ora: cosa significa il VI dritto al passato? perchè il mio papà mi guarda e la mia mamma no? E poi non capisco bene questa frase "l'arcano X è un invito sempre a lasciar fare al destino, ad abbandonarsi al giro della ruota", é un pensiero che mi mette in difficoltà: come si concilia con l'essere gli artefici del proprio destino? Come trovare l'equilibrio tra il girare la manovella e saltare sulla ruota e girare?

Selene, c'è qualcos'altro che tu tu leggi? senti?

Selene ti ringrazio e sorrrido e ti abbraccio. So ti averti dato un bell'impegno, quando hai tempo. nuovo abbraccio : )
Agata

[nuovaselene]

Cara Agata,

le carte della terza fila mostrano un cammino... prima una sorta di risveglio, di presa di coscienza del lavoro che c'è da fare su se stessi, poi un cambiamento radicale cui segue un'apertura alla speranza, alla fede che il cielo ci guida verso ciò che è meglio per noi e infine questo destino positivo che si concretizza.
Essere artefici del proprio destino non significa voler controllare tutto, ma riuscire a connettersi con un'energia positiva in modo costante... a quel punto tutto comincia a girare per il verso giusto, attraverso accadimenti che noi neppure siamo in grado di prevedere.

La giustizia è un arcano che guarda dritto... rappresenta appunto persone che hanno tendenza ad essere rigide, a voler controllare tutto.

Il VI può avere vari significati... quello che avevi individuato tu, oppure su un altro piano che non concerne i genitori, il fatto che in questo momento non stai facendo cose di cui sei davvero innamorata.

Ciao, buona giornata
Selene

[agata_b1974]

grazie mille cara Selene, faccio tesoro. buona giornata anche a te. se hai tempo vedi su internet il circo della farfalla. Agata

[nuovaselene]

Prego, grazie a te.
Lo guarderò senz'altro.
A presto
Selene