E allora, a mia volta rischio di retrocedere dalla cerchia dei giocatori aspiranti tarologi alla panchina, e propongo ciò che mi sembra di vedere in questa sequenza.
Il Matto si lascia alle spalle il Sole, carta di successo e nuova costruzione, per apportare tutta la sua energia alla Stella. La Stella è un luogo dal quale si agisce dando tutto quanto si può generosamente, e generosamente ella dà al Matto, come a dire che l’Italia ce la metterà tutta in questa partita per dare il meglio di se stessa.
Ma dal momento che la Stella è anche confronto di due azioni e sta dando energia al presente, mi viene il sospetto che potrebbe pareggiare di nuovo, mantenendo la posizione attuale.
E’ vero che riversa due anfore, ma le riversa una al fiume e l’altra alla terra, non tutte e due al fiume, Antenoride. E’ qui che mi viene il sospetto… ma spero di sbagliare, così che la gloria questa volta venga a te e naturalmente alla squadra…
"Queste tre cose durano: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità".
S. Paolo (I Corinzi 13.13)