by tanjetta » Fri Oct 15, 2010 7:52 pm
Ciao Aladino,
Scusami che mi permetto di scriverti parte della mia storia. Ma lo faccio solo per dirti che ti capisco più che bene!
Sono una donna di 38 anni. Fino a 32 anni la mia vita trascoreva in modo tranquilla con gli alti e bassi che ci possano stare. Ero una donna realizzata, una donna manager, anche se non volevo mai fare carriera. Spesso ero in giro per il lavoro, viaggiavo e studio le pubbliche relazioni nello stesso tempo. Ferie era una parola non conosciuta da me!
Pensavo che il mio corpo fosse una macchina, ma ovviamente non era così. Anzi, il mio corpo mi dava segnali in continuazione che io ovviamente ignoravo! Dopo tantissimi problemi di salute, risolti con le SPAM SPAM SPAM, stava arrivando "il martello"; ero a Milano per lavoro e aveva appena ordinato la cena in un ristorante, quando la stanza in cui mi trovavo iniziava a girare ed io mi reggevo al tavolo. Pregava la mia amica di portarmi via da questo posto e lei mi ha portato al Pronto Soccorso. La dottoressa che mi visitai mi chiese se ero stressata. Io? le domandavo. Impossibile. E la dottoressa mi disse di darmi una calmata. Io ovviamente non le davo retta e continuava la mia vita di sempre. Fino a che un giorno mi ricoverano all'ospedale per una (come pensò) banale infiammazione al nervo ottico. I medici mi dissero che sospettavano di una brutta malattia. E li mi svegliai. Nel senso iniziò a pensare alla mia vita ed il modo in cui la conduceva. Il mondo mi stava crollando addosso. Una volta lasciata l'ospedale cercava di condurre una vita "normale". Per tre settimana c'ero anche riuscita. Ma dopo - all'improvviso - avevo gli attacchi di paura (come li chiamavo io). Bruttissima storia....praticamente avevo smesso di vivere, non giudavo più la macchina, non prendevo più l'aereo, non ero nemmeno più in grado di prendere il treno per andare al lavoro. Non voglio dilungarmi più di tanto. Io non ho mai fatto una terapia ne tantomeno ho preso psicofarmaci. Io mi sono aiutata da sola, prendendo i fiori di Bach, concedendomi molto tempo a me stesso e portando fuori spessissimo il cane dei miei genitori, perchè sotto il cielo, all'aperto mi sentivo veramente libera. Sono passati sei anni. Sono quasi "guarita". Ti dico quasi, perchè ogni tanto, ma per fortuna rarissimamente mi viene un attacco leggero. In questi casi io prendo delle giocce (biancospino/valeriana), che mi danno la tranquillità necessaria. All'ospedale ho avuto tanto tempo. Praticamente ho cambiato vita: non sono più una manager, non viaggio più per lavoro, ma sto molto attenta a quello che mangio, faccio sport (che fino a qualche anno fa non sapevo nemmeno cosa fosse una palestra...), ho scritto un libro (un mio grandissimo sogno) e ho imparato a non mollare mai nella vita. Secondo me questi attacchi ti vogliono insegnare qualcosa. A me hanno insegnato tantissimo. Mi sento bene oggi e sono grata a tutto quello che ho passato, anche se ho sofferto spesso come un cane. Non ne ho parlato con nessuno delle mie paure, di quello che mi stava succedendo, perchè non lo sapevo descrivere. Un giorno però mia mamma si accorse che non prendevo più la macchina e mi chiese il motivo. Allora ho dovuto dire la verità. Pian pianino anche con l'aiuto della mia famiglia ho iniziato a riprendere la macchina, esco di nuovo e faccio una vita normale. Ma sono cambiata. Molto. E ne sono felice. Mi premeva di raccontarti la mia storia, anche se non ti sarà d'aiuto. Di cuore ti faccio tanti tanti tanti tanti auguri e spero che tu possa trovare la tua strada per uscirne. Un abbraccio. T.