si certo...dovrei, dovrò essere io....
lui non ha molto da perdere, ha una famiglia a cui tornare sempre, ed una "fuga" sempre possibile con me.
a parte il senso di colpa che ha, e le altre questioni circa l'essere pienamente dentro una situazione e poterla vivere fino in fondo, con tutta la soddisfazione e il piacere che possono derivare da questo, lui è comunque una persona "volatile", è un acquario innamorato della vita, sempre pronto a partire Altrove, almeno con l'immaginazione. Sta "bene", per ora, in questa doppia possibilità.
Per me la frustrazione si fa sentire, ma per ora sto riuscendo a gestirla senza farla diventare devastante.
ma è chiaro che il mio bisogno non è questo, io desidero invece una relazione più piena, con una possibilità di progettualità comune, un uomo con cui fare dei figli, magari...e che ci sia.
Non ho mai creduto che lui potesse essere questo per me.
e mi pare che le carte confermino questa mia convinzione...lui non sceglierà.
Ho paura che anche io però, non riuscirò a sedare questa attrazione finchè non incontrerò un altro uomo.
è così?