Camoin Tarot Forum

[picatrix]

Da ormai parecchio tempo sto conducendo un lavoro di ricerca su me stessa per alcune dinamiche che mi hanno reso la vita difficile e non mi hanno permesso di esprimermi liberamente e trovare la giusta strada per l'autorealizzazione.

Che cosa provoca distruzione nel mio inconscio, di cosa mi devo sbarazzare per sentirmi libera e bene con me stessa?

[sole]

ciao picatrix ,
il lavoro di ricerca interiore che conduci da tanto tempo lo hai fatto da sola o con l'aiuto di un terapeuta ?
cosa puoi dirmi dei rapporti interpersonali in senso ampio comprendendo amicizie , fratelli o sorelle ce l'hai , l'amore ? c'è stato un evento difficile che hai vissuto , una rottura dolorosa ? sul tema con la figura materna puoi dirmi qualcosa ? in passato hai sacrificato i tuoi desideri , autolimitandoti ? le tue scelte sono state condivise , appoggiate o comunque ti sei sentita appoggiata da terze persone ? il tarot riporta sia all'interiorità che all'emotività ecco il motivo delle mie domande .

un caro saluto

[picatrix]

Grazie Sole per le tue domande, ti rispondo spero con tutta la cura e la presenza necessarie.
La mia ricerca pur durando da tempo, è affiancata da un terapeuta ormai da un paio d'anni, ma avevo iniziato prima, da sola, con letture e interessi.

Per quanto riguarda i rapporti in genere mi sento piuttosto "isolata", fatico ad aprirmi anche se ho il desiderio e la voglia di rapporti nuovi e vorrei riuscire a rapportarmi con più calore e autenticità, anche se "aprirmi" lo trovo difficile per paura del rifiuto e di non sentirmi all'altezza. Questo genera una tensione e una tristezza interiore intensa, un senso di sopraffazione che mi affatica. Mi piacerebbe un giorno percepire il mio "valore" sentire di essere apprezzata anche così come sono.
Ho ridotto molto le frequentazioni amicali ultimamente, in seguito a una rottura affettiva (avevamo amici in comune, la mia vita sociale si è ridotta tanto). Mi sono chiusa molto e mi sono sentita in colpa, così mi sono allontanata parecchio e mi dispiace.
La rottura (l'ennesima) è avvenuta da qualche mese, in seguito al fatto che mi sono resa conto di quanto non stessi più bene da anni in quel rapporto, per incomunicabilità e mancanza di piacere.
Qualche settimana prima della chiusura con il mio partner c'è stato un incontro con una persona del mio passato, una persona con cui ho avuto una relazione molto passionale, conclusasi tanti anni fa, e che mi ha segnato affettivamente. Poco dopo la chiusura con questa persona iniziai il rapporto con il partner con cui sono stata fino a pochi mesi fa.
Come per magia questo incontro ha fatto uscire un groviglio di emozioni intense, tanto intense da sembrare che non si fosse mai chiusa: passione, rabbia, bisogno di attenzione e affetto negati per incapacità comunicativa e fraintendimento.
Si è riaperta nelle stesse modalità difficili di un tempo, e di conseguenza si è chiusa ancora una volta.

Per quanto riguarda la famiglia, ho un fratello con cui purtroppo non ho un rapporto unito, siamo diversi e a livello caratteriale e affettivo siamo distanti.
Con mia madre ho un rapporto molto stretto, così stretto che a volte sembra ci scambiamo i sintomi psicosomatici c'è molto di lei che riscontro in me, è un rapporto che sento molto stretto e pur volendole bene sento che ho bisogno di staccarmi e prenderne le distanze.
Quando molto tempo fa si concluse questa storia non ne parlai e tenni molte cose per me, non mi sono sentita appoggiata ovviamente, ho vissuto male questa chiusura dolorosamente. Ho cercato allora di adattarmi il più possibile al nuovo partner che ho avuto, ma mi sono resa conto col tempo che mi stavo sacrificando moltissimo, in un rapporto che non mi faceva felice e che ho cercato di convincermi mi piacesse, ma non ha funzionato.

[sole]

Ciao cara picatrix,

Domani cercherò di andare avanti con la lettura. Sarò in linea metà mattinata in poi se tu potessi esserci potremmo farla "quasi " in diretta!


Caro saluto

[sole]

Spero che per i moderatori il mio precedente messaggio non sia un problema o non consentito nel qual caso mi scuso!
Saluti

[picatrix]

Ciao sole, quando vuoi ci sarò.

[sole]

ciao picatrix,
altre domande , hai finito il percorso terapeutico o intendi finirlo ? cosa dice il tuo terapeuta ?
da dove deriva il tuo senso del rifiuto e il non sentirti all'altezza ( rispetto a chi ? )
sei stata desiderata , voluta dai tuoi genitori ? questo senso di inadeguatezza , il non sentirti all'altezza , il non essere apprezzata ... può essere ricondotta in seno alla tua famiglia ?
vorrei percepire il mio valore e sentire di essere apprezzata così come sono : tu ti apprezzi ? perchè pensi che gli altri non ti apprezzino ?
c'è stato un trauma vissuto al momento della nascita ? nel senso il parto è andato tutto ok , tranquillo ?
per quanto riguarda la figura paterna puoi dirmi qualcosa sul vostro rapporto ?

scusami con le domande ma davvero gli arcani posti sul passato sono molto importanti per rispondere alla tua domanda .
un caro saluto

[picatrix]

Ci sono, ciao sole

[picatrix]

Ho intenzione di finire il mio percorso terapeutico, questo sì assolutamente.
Il mio terapeuta parla di traumi che ancora non ho superato e sono in una fase delicata visto anche quanto è successo.
In passato la storia di cui ti ho parlato ha acceso questo senso di inadeguatezza che non sono riuscita a superare, mi sentivo "di non essere mai abbastanza" per quella persona, ovviamente questa persona non ha colpe, questo arriva da me.
Sembra addirittura che io abbia paura ad innamorarmi e faccia di tutto per boicottare le strie cine appunto è successo in quest'ultima chiusura. Ho paura di aprirmi e mettermi in gioco ma è un tale groviglio di emozioni che non so spiegare dove può essere il bandolo. Il rapporto con mio padre è stato molto conflittuale, è una persona che adoro per tanti versi ma incapace di essere padre. Con mia madre ha vissuto una relazione di attaccamento dove in lei ha trovato la madre che gli è mancata, è diventato un figlio insomma e la l'iri relazione si fonda sulla dipendenza affettiva.
Quanto alla mia nascita ero piccola e ho sofferto il freddo finché mia nonna non se ne è accorta e si è presa la briga di farmi coprire. Non sono stata un figlio pianificato ma arrivato per "caso".

[sole]

ciao picatrix ,
la domanda è molto particolare e forse non so se riuscirò ad esserti pienamente di aiuto , anche perchè si toccano diversi livelli tutti collegati tra di loro , cercherò di mantenermi in linea generale per abbracciare tutte le dinamiche che ti sono successe .

[sole]

Da ormai parecchio tempo sto conducendo un lavoro di ricerca su me stessa per alcune dinamiche che mi hanno reso la vita difficile e non mi hanno permesso di esprimermi liberamente e trovare la giusta strada per l'autorealizzazione.

Che cosa provoca distruzione nel mio inconscio, di cosa mi devo sbarazzare per sentirmi libera e bene con me stessa?

partiamo dal terapeuta , eremita , è diritto , si trova sul passato a conferma che da almeno 2 anni sei seguita da lui in questo percorso introspettivo per aiutarti a fare chiarezza dentro di te e da qui la mia domanda se intendevi finire il percorso terapeutico anche perchè mi sembra che molto sia uscito e che tu ne abbia preso consapevolezza ora non rimane che mettere in atto . La papessa su un livello di lettura rappresenta te , il tuo esserti rinchiusa e non star bene a livello interiore , donna che vive male anche la solitudine , e questa chiusura e distacco dagli altri lo vediamo con arcano 13 rov innamorato , e qui possiamo ritrovare il rapporto conflittuale con tuo fratello , la chiusura della storia sentimentale , una certa " rabbia " ( prendila in senso buono ) nel non avere un rapporto comunicativo sopra arcano 13 abbiamo il bateleur che guarda verso appeso hai intrapreso un percorso , come se avessi iniziato di nuovo e lavorare sul senso di colpa , sulla tua chiusura , ma anche lavorare su una depressione ( questo magari me lo confermi ) anche aver vissuto un rapporto , il secondo adattandoti ti ha istillato con la chiusura il senso di colpa . ci sono due arcani collegati papessa e appeso , che riportano il codice del nascondere , in senso avere difficoltà a mostrarsi per quello che sei forse per quel senso di inadeguatezza o il non sentirti all'altezza il giudizio sopra papessa , invece fa riferimento a cominciare intanto a parlare cosa che magari hai fatto con il tuo terapeuta ma anche con altri rinascere come essere nuovo , liberarti dal senso di colpa , che ti tiene vincolata , mostrarsi invece che nascondersi , e capire che ci può essere una nuova vita per te , sei degna di essere amata e di amare , tutto questo mi pare che dentro di te sia chiaro , manca solo il mettere in pratica questo cambiamento liberarsi dal pensiero di non essere accettata per quello che sei e infatti imperatrice guarda stella hai scritto che vorresti aprirti , mostrarti , essere te stessa non preoccupandoti dei giudizi altrui , ed è questo che il tarot vede nel tuo futuro , mostrarti senza veli , procedere con il tuo progetto di vita , dedicarti a te stessa proprio prenderti cura di te stessa . passare da papessa rov a stella sono due donne completamente diverse una nasconde e l'altra si mostra superando e liberandoti del senso di colpa che ti porti dietro per vari motivi che hai evidenziato e non temere i giudizi altrui . Alla fine come fanno gli altri a conoscere se tu stessa non ti mostri per quello che sei veramente ?
ripeto è una piccola parte di quello che magari a voce avrei potuto dirti , spero che ti possa aiutare a riflettere e cominciare a mettere in pratica quello che senti dentro senza se e senza ma .... sii te stessa , mostra te stessa, apriti al mondo e in questo modo arriverà sia autorealizzazione che liberazione emozionale
un caro saluto

[picatrix]

Grazie Sole, ti confermo anche un certo sfondo depressivo, è esatto.
Dunque, mettere in atto il mostrarsi senza veli e come sono è stato un problema,soprattutto nel rapporto appena chiuso con questa persona che a me piaceva moltissimo ma quelle poche volte che prendevo il coraggio e lo cercavo mi sentivo ogni volta sbattere la portai faccia. Mi sono sentita (e qui è un parallelo anche nella comunicazione con mio padre evidente e te) Nell'andare verso di lui mi sono sentita inascoltata, non accolta, fraintesa. Non sono riuscita a farmi CAPIRE.
Mi sii ripiegata moltissimo su me stessa in questi anni. Mi sono sentita incapace di esprimermi ma ho vissuto anche un rabbioso rifiuto di esprimermi ("agli altri non interessa capirmi").
Di qui i miei numerosi "mal di gola" che poi sono diventati senso di oppressione ecc.
Tu mi dici che in questo momento manca il mettere in pratica. È esattamente quello che sto cercando di fare ora
Ma con una fatica che non riesco a descriverti. È per me faticosissimo e mi sento come se dentro di me ci fosse qualcuno che mi rema contro in continuazione. A proposito di comunicazione comunicare con gli altri ed aprirmi e mostrarmi senza avere mi sono iscritta ad un corso di pubbliche relazioni e spero che mi dia buoni frutti. Posso avere un tuo parere anche su questo?

[sole]

con il corso avrai dei buoni frutti ! eremita imperatrice -stella . Io credo che tu sia ancora in fase transitoria ecco la fatica che senti , non è facile cambiare , ma vedrai che questa pesantezza man mano svanirà non ho dubbi ! Ripeto qui ci sono dinamiche che riguardano la tua famiglia , la tua nascita , il vari rapporti abbastanza diversi con i componenti , con il fratello siete l'uno opposto dell'altro , con la madre una sorta di simbiosi , e con il padre sentirti inascoltata non accolta e fraintesa . ripeto messaggio importante liberarti del senso di colpa , soprattutto liberarti dal vivere il senso di colpa , e soprattutto esprimere te stessa per come realmente sei e non come altri vorrebbero che fossi , trovare la tua identità , trovare te stessa e dedicarti a te stessa e al tuo progetto di vita !

un caloroso abbraccio

[picatrix]

Grazie sole, posso aggiornarti in questo tiraggio sulle novità e l'evoluzione degli eventi?
Sarebbe importante per me.

[sole]

certo che si !

grazie e buona domenica