Buongiorno, ho iniziato una convivenza non facile con il mio compagno ed i suoi genitori perché il mio lavoro è instabile e volevo qualche certezza. Le giornate sono una prigione. Sveglia alle 5, attraversare la città, lavorare mezza giornata, poi ritorno, stare coi suoceri e aspettare il compagno. Sto impazzendo ma non ho alternative, almeno fino a dicembre, quando mi scadrà il part time e saprò cosa ne sarà di me. Mi sento un'automa. Sono perfino diventata frigida. Non mi importa più di niente, quando guido mi pare di addormentarmi in galleria. Cosa devo fare? RESTARE FINO A DICEMBRE O SCAPPARE?