by MartinaLugano » Wed Jul 01, 2020 5:43 pm
Grazie Luna.
Circa la parte sinistra della stesa, sono abbastanza d'accordo. L'impegno profuso verso mio padre negli ultimi anni è stato veramente tanto. Così tanto e così oggettivamente instabile e difficile la sua situazione che non provo senso di colpa. I sensi di colpa, o di inadeguatezza, riguardano più gli anni ancora precedenti quando mio padre era in salute ma troppo "dipendente" dalle mie attenzioni. La sua ipersensibilità mi innervosiva e io spesso sbottavo.
C'è stata anche una relazione con un uomo, iniziata con naturalezza e ottima comunicazione, iniziata e terminata in quegli anni. Lui non era così interessato a me? Io ero poco "leggera" perché sempre alle prese con qualche problema da risolvere e incapace di staccare?
Circa la parte destra della stesa... è vero che sono bloccata ma non so mai dove sta il limite tra le mie sacrosante esigenze e le sacrosante esigenze altrui...
In altri termini: dove tagliare?
Vale per mia madre ma non solo.
Grazie di cuore.