Ciao Annalisa, e grazie per i tuoi consigli, li apprezzo veramente molto, ed inoltre condivido il tuo modo di vedere.
E’ vero che gli ostacoli a volte si materializzano quando noi crediamo nella loro esistenza, ma è pur vero che è difficile avere una visione obiettiva delle cose, quando quella soggettiva è così profondamente sentita.
Io d’altro canto mi trovo a dover affrontare giornalmente la persona che aveva in precedenza la mia attuale posizione (si è fatto da solo terra bruciata intorno) e che mette ancora il naso dappertutto, ingerendo sulle mie scelte.
Io mi impongo con cortesia… sai credo che una goccia d’acqua che cade con costanza scavi efficacemente nella roccia, invece di una ondata che spazza via tutto, ma che fatica!!
Quello che io detesto è il dover dimostrare di essere non due, ma tre volte meglio di un uomo per acquistare in credibilità; è questo sentirsi sempre sotto esame che mi rompe, anche quando gli esami si sono superati egregiamente!
Comunque per riprendere il filo del discorso, ti dico che so bene con chi ho a che fare… e non mi fregano, perché alla fine si fa come dico io, ma vorrei un po’ più di armonia.
Il fatto poi di essere delle donne attraenti, contrariamente a quanto si crede, non è affatto un vantaggio…
Bè ho chiacchierato abbastanza, non vorrei annoiarti oltre, ma comunque sappi che nel tiraggio sei tu la Papessa che rigira l’Imperatrice al dritto, primo perché nel mio ufficio io sono l’unica donna, e poi perché la tua risposta mi ha caricata e mi ha fatto sentire un po’ meno sola.
Grazie e ciao!