Ciao a tutti.
Ho una vita che per il raziocinio comune può essere definita agiata: una casa in centro, un lavoro che mi permette di guadagnare abbastanza per togliermi parecchi sfizi, una vita sentimentale stabile e appagante.
Ci sono dei momenti però, in cui non mi sento soddisfatto. Bramo un cambiamento radicale, ma non so dove dirigere questa energia per renderla più produttiva e appagante possibile. In quei periodi rimetto in discussione tutto: le scelte fatte, il cammino intrapreso, il mio lavoro e tutto ciò che mi circonda.
Sono una persona attenta a tutto, mi piace osservare e analizzare. Guardandomi e scavandomi in profondità, sono arrivato a capire che si tratta di un togliere qualcosa alla mia vita e non di aggiungere. Vorrei trovare un modo di allentare la morsa del quotidiano che mi soffoca sempre più.
E' la rivoluzione poetica in cui credeva Terzani quella di cui parlo, è il lasciarsi sconvolgere la vita dal cinguettio degli uccelli che tanto desidero e che non trovo.